Nella serata di mercoledì 22 febbraio presso la Sala Riunioni dell’Ordine dei Medici della Provincia di Alessandria si è svolto un incontro che ha coinvolto alcuni Consiglieri Regionali, i Presidenti Omceo e Cao provinciali, i Consiglieri Ordinistici, importanti Docenti Universitari e rappresentanti delle associazioni di Volontariato, spesso anche essi Medici.
Argomento della serata è stata la presentazione della recente legge regionale dedicata alla Odontoiatria Solidale.
Dopo il saluto ai presenti portato dal Presidente Omceo Dr. Antonello Santoro e dal Presidente Cao Dr. Pier Angelo Arlandini, è intervenuto il Consigliere Regionale Dr. Giovanni Battista Poggio, il quale ha posto l’accento sul fatto che questa legge si è resa necessaria per fronteggiare l’aumento della povertà dopo la pandemia, con conseguente aumento delle persone socialmente impossibilitate a ricorrere alle cure odontoiatriche.
Quindi l’intervento del Consigliere Regionale Domenico Ravetti, il quale ha ricordato che “secondo l’Istat circa 6 milioni di italiani hanno dovuto in questo periodo rinunciare alle visite specialistiche ed agli esami diagnostici a causa di difficoltà economiche. I dati dimostrano che, appena dopo l’acquisto dei farmaci, la salute dentale rappresenta la principale spesa consistente per le famiglie, in alcuni casi del tutto insostenibile. Dai report in possesso, tenuto conto che la spesa pro-capite è di circa 600 euro/anno, emerge che una persona su quattro oggi non può permettersi di andare dal dentista.
Per questo motivo abbiamo promosso in Piemonte una legge utile ad intercettare un bisogno sociale e sanitario enorme, che non sempre trova risposte, nonostante il volontariato e le tante iniziative solidali.
Asl, odontoiatri e terzo settore, incentivati adeguatamente dalla Regione, possono essere messi nelle condizioni migliori per garantire continuità ai servizi essenziali”.
Il Prof. Stecco, presidente della IV Commissione Sanità Regionale, medico e docente universitario presso l’UPO, ha dichiarato: “La legge a mia prima firma che istituisce la figura dell’odontoiatra solidale deriva dalla necessità di affrontare la grave crisi socioeconomica in corso e le conseguenze sulla salute delle mancate cure. Le cure dentarie sono le prime di cui purtroppo le fasce deboli della popolazione fanno a meno. Con questa legge si permette all’Asl di collaborare con il terzo settore nel configurare servizi di volontariato odontoiatrico all’interno dell’ospedale per settori di popolazione in condizione di fragilità socioeconomica. Entro marzo si instaurerà il tavolo tecnico in Assessorato e dalla primavera mi auguro sia possibile fare partire i progetti.
Ha concluso il Prof. Rocchetti, Docente UPO e Primario Odontostomatologia dell’Asl di Vercelli: “Presso l’Asl di Vercelli l’odontoiatria e l’igiene dentaria solidale si praticheranno dalle ore 16 alle 19, dopo l’attività istituzionale. Ci sarà una infermiera nelle ore indicate a prestare assistenza sia all’odontoiatra che all’igienista. Gli odontoiatri e gli igienisti solidali parteciperanno ai progetti Asl attraverso una domanda volontaria per entrare in un elenco di disponibilità”.
È seguito un interessante dibattito con i presenti, molto interessati ai futuri sviluppi di questa importate iniziativa.
Dott. Pier Angelo Arlandini
Presidente della Commissione Odontoiatri
dell’Ordine di Alessandria
Dott. Antonello Santoro
Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi
e degli Odontoiatri della provincia di Alessandria