Con la Deliberazione approvata nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 9 febbraio Alessandria ha dato compimento a una serie di riflessioni e di orientamenti, sul piano organizzativo e funzionale, che hanno portato all’istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale.
Si tratta di una “ufficializzazione” formale tramite l’approvazione di uno specifico Regolamento per l’istituzione di questa figura da considerare quale utile presidio territoriale a garanzia del rispetto ambientale e del decoro urbano e in particolare in materia di rifiuti, tutela beni pubblici, parchi e aree verdi, affissioni abusive, graffiti, regolamento di igiene, polizia urbana, benessere animali ed eventuali ordinanze e provvedimenti collegati a quanto sopra indicato.
I presupposti e i passaggi di carattere politico-amministrativo alla base della Deliberazione del Consiglio Comunale del 09.02.2023 sono stati in particolare i seguenti.
Il primo è un Ordine di Servizio del Comandante Vicario del Corpo di Polizia Locale di Alessandria (il numero 30/2022) con cui un Dipendente della Società AMAG spa – già operante con tali mansioni sul territorio comunale – veniva nuovamente aggregato al Comando e funzionalmente coordinato direttamente dal Comandante del Corpo di Polizia Locale (o suo delegato), in virtù di un accordo stipulato con la Società medesima e per effetto di un decreto sindacale che gli conferisce le funzioni di “Ispettore Ambientale” quale Pubblico Ufficiale ai sensi dell’art. 357 c.p..
Per un verso, questo accordo tra Amministrazione Comunale e Amag spa stabiliva significative mansioni in capo a tale Ispettore Ambientale a cui – agendo in qualità di pubblico ufficiale e dotato di apposito tesserino di riconoscimento – venivano riconosciuti poteri di accertamento delle violazioni amministrative in materia di rifiuti, decoro urbano (tutela beni pubblici, parchi, aree verdi, affissioni abusive, graffiti, igiene e polizia urbana), osservanza del regolamento di tutela e benessere degli animali ed eventuali ordinanze e provvedimenti collegati a quanto sopra indicato.
Per altro verso, la possibilità di avvalersi al momento di una sola figura di Ispettore Ambientale in virtù di tale accordo con Amag spa ha messo sempre più in luce l’esigenza di acquisire al più presto maggiori risorse con ruolo ispettivo rispondenti alla stringente necessità di far fronte alle decine di richieste di controllo del territorio, provenienti della cittadinanza, relativamente soprattutto agli aspetti inerenti il welfare animale, il decoro urbano e l’utilizzo regolamentato e sicuro degli spazi pubblici.
Da tale presupposto, è scaturito quanto disposto dalla Giunta Comunale (con Deliberazione n. 200 del 23 giugno scorso) che, approvando il “Piano della Performance 2022-2024”, ha assegnato alla Polizia Locale uno specifico obiettivo relativo alla “Disciplina organizzativa dell’attività degli Ispettori Ambientali” che prevedeva, quale finalità strategica, quella del «raccogliere e sistematizzare, in un documento organico a valenza normativa, le disposizioni che regolano l’attività della figura dell’Ispettore Ambientale, come prevista dal Regolamento vigente del Corpo di Polizia Municipale».
Nel secondo semestre 2022 si è dunque svolta una serie di incontri e di riflessioni che – coinvolgendo sia il Servizio Autonomo Polizia Locale, che i Responsabili della società AMAG Ambiente del Gruppo AMAG spa e i Settori responsabili per le Politiche ambientali e le Risorse umane dell’Ente Comunale – si è cimentata nella elaborazione di una proposta di “sistematizzazione organica” delle funzioni afferenti tale figura professionale nonché in una ipotesi di mirata pianificazione e di un maggiore sviluppo delle attività da essa svolte, anche attraverso l’implementazione dell’organico potendo acquisire, in futuro, maggiori risorse con ruolo ispettivo.
Già nel mese di settembre, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 89 del 29.09.2022, veniva approvato il nuovo “Regolamento del Corpo di Polizia Municipale” disciplinante, tra l’altro, l’organico del Corpo, le figure professionali e le relative qualifiche e funzioni rivestite nell’ambito delle attività di polizia amministrativa, pubblica sicurezza, polizia stradale e giudiziaria, edilizia ed ecologia e rubricando al proprio art. 35 la specifica figura degli “Ispettori ambientali”.
Alla luce di tutti questi presupposti e in coerenza a quanto precedentemente deliberato, la Giunta Comunale, nella seduta del 29 dicembre scorso, data la rilevanza dell’attività e la peculiarità di tali controlli per il decoro urbano ha ritenuto non essere sufficiente né adeguatamente utilizzato l’organico di Ispettore Ambientale al momento operante con una sola unità, «valutando opportuno, dapprima, disciplinarne organicamente la figura con le relative attività, attraverso un corpus normativo che consenta, una volta approvato, di determinare l’organico necessario e procedere direttamente o attraverso convenzioni, all’implementazione dello stesso».
Questo uno dei passaggi peculiari della Deliberazione di Giunta n. 354 del 29.12.2022 con cui la Giunta Comunale ha infine proposto al Consiglio Comunale di approvare formalmente il testo del “Regolamento per l’istituzione della Figura dell’Ispettore Ambientale Comunale” ed è quello che è avvenuto ufficialmente nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 9 febbraio.
Con la conferenza stampa odierna, l’Amministrazione Comunale di Alessandria, unitamente al Gruppo AMAG e alla Società AMAG Ambiente, intende sottolineare l’importanza del percorso di approfondimento e di quanto formalmente approvato in Consiglio Comunale con il varo del Regolamento che istituisce la figura dell’Ispettore Ambientale Comunale.
Con la recente regolamentazione delle attività svolte dagli Ispettori Ambientali, si intende mirare al raggiungimento di una sempre maggiore tutela e salvaguardia dell’ambiente comunale, concorrendo efficacemente alla difesa del decoro urbano del territorio alessandrino e valorizzando e sostenendo un’azione positiva per il bene complessivo della Comunità amministrata.
Mediante la gestione di questa figura – che l’Amministrazione Comunale considera strategica e in coerenza a quanto normato dal nuovo “Regolamento del Corpo di Polizia Municipale” – gli Ispettori Ambientali Comunali svolgeranno dunque «attività di presidio territoriale a garanzia del rispetto ambientale e del decoro urbano e in particolare in materia di rifiuti, tutela dei beni pubblici, parchi e aree verdi, affissioni abusive, graffiti, regolamento di igiene, polizia urbana, benessere animali ed eventuali ordinanze e provvedimenti collegati a quanto sopra indicato».