Martedì alla Gambarina la presentazione del romanzo La lacrima della giovane comunista di Giorgio Bona

Riprendono gli appuntamenti della rassegna letteraria Storie alessandrine: un libro, tante vite promossa da: Amici del Museo Etnografico Gambarina, Alessandria in Pista, Circolo culturale Marchesi del Monferrato, Circolo provinciale della Stampa, Movimento Cristiano Lavoratori di Alessandria, Società Alessandrina di Italianistica e Spazioidea.

Martedì 7 febbraio, alle ore 17:45, nella sala del Museo “C’era una volta”, in piazza della Gambarina n.1, avrà luogo la presentazione del romanzo La lacrima della giovane comunista (Arkadia Editore) di Giorgio Bona con la partecipazione di Carlo Fortunato. Dialogherà con l’autore Massimo Taggiasco, direttore di Alessandria24.com. L’incontro sarà moderato da Albino Neri e Mauro Remotti.

Inghiottito nel profondo di un lager, in una delle epoche più buie dell’egemonia culturale sovietica, in un momento storico in cui l’élite intellettuale tace e si gira da un’altra parte, Venedikt Erofeev scompare nel nulla lasciando dietro di sé un grande vuoto. Sarà un professore universitario a mettersi sulle sue tracce, decidendo di partire per Mosca alla ricerca di un perché e di un significato. Durante il lungo viaggio in treno che lo condurrà alla sua meta, il professore si interroga sulla vita di Erofeev, sulle sue opere censurate dal regime comunista, sulla tragicità del suo destino e sulla sua misteriosa fine. Dall’incontro con l’amante dello scrittore, poi, emergeranno pagina dopo pagina alcuni residui di un’esistenza travagliata e maledetta, sullo sfondo di una Russia completamente diversa da quella dei tempi moderni.