«Il progetto principale che stiamo conducendo riguarda una nuova sperimentazione per il mesotelioma» spiega Pietro Bertino, biologo del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI), diretto da Antonio Maconi, che lavora nell’ambito del Laboratorio di Ricerca Preclinica.
In questa struttura, che fa parte dei Laboratori di Ricerca integrati tra l’Azienda Ospedaliera di Alessandria e il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT) dell’Università del Piemonte Orientale, il dottor Bertino si occupa di uno studio che prevede l’impianto su cavie di tessuti tumorali e cellule del sistema immunitario isolati da pazienti affetti da mesotelioma maligno.
«L’obiettivo – ricorda – è valutare l’efficienza di nuove terapie: le cure che stiamo sperimentando che ci daranno i migliori risultati in termini di sopravvivenza e di riduzione della massa tumorale potrebbero poi essere applicate in futuro anche in studi attivati all’Ospedale di Alessandria con l’arruolamento di pazienti affetti da questo tumore raro».
L’attività di ricerca condotta all’interno di questo laboratorio integrato, quindi, porta le sperimentazioni dal bancone del laboratorio al letto del paziente, nell’ottica di migliorare sempre di più le cure a disposizione e rispondere ai nuovi bisogni di salute.