di Pier Luigi Cavalchini
Grande scoramento e tristezza palpabile su gradinate e tribuna del glorioso Moccagatta. Gli attacchi finali, si fa per dire, di Sylla e Nepi non sono riusciti a trasformare il ranocchio in principessa. Un pareggio che rende la classifica ancor più drammatica e che dovrebbe far riflettete allenatore e dirigenza. Il Montevarchi, così, esce indenne dallo spareggio con l’Alessandria non rubando nulla e riuscendo a ribattere colpo su colpo le (poche) occasioni alessandrine.
I gol per i Grigi sono scaturiti da calci da fermo, mentre invece molte sono le colpe della difesa, specie di Marietta, nei due gol presi. Il Montevarchi si è dimostrata squadra combattiva e abbastanza organizzata, con pressione continua sui portatori di palla e con velocità di manovra. Il problema, infatti, è tutto in casa alessandrina con una evidente incapacità di arrivare a tiro e con un centrocampo spesso inconsistente.
Cominciano bene i Grigi locali e Galeandro si muove da par suo in mezzo alla difesa toscana. Buona anche la reattività e il sostegno di Martignago. Il resto è ordinaria amministrazione con Nunzella a cercare di allargare il gioco. Anche Pellegrini si dimostra attento ma gli sono difficili le giocate per il continuo pressing degli avversari. Non succede nulla praticamente fino al ventunesimo quando, su uno spunto autorevole di Martignago, l’Alessandria conquista un corner. Immediata esecuzione e rete di Rota in mischia. Uno a zero.
Ma i toscani non ci stanno e reagiscono. Prima Jallow, poi Amatucci si rendono pericolosi ma la retroguardia grigia si muove discretamente in ordine. Si arriva al riposo e si riparte con le stesse formazioni. Il pubblico (molto scarso) del Moccagatta teme la solita flessione della giovane squadra grigia a inizio ripresa. Invece l’Alessandria tiene bene il campo e continua a muoversi in velocità in contropiede con un centrocampo più nutrito e autorevole. Proprio quando Amatucci, Jallow e Lischi cominciavano a perdere le speranze del pari è proprio quest’ultimo, terzino tornante di ruolo del Montevarchi, a indovinare il tiro della domenica, esattamente all’incrocio dei pali con Marietta fuori posizione.
Uno a uno e tutto da rifare per l’Alessandria. Buon per la squadra di Rebuffi che sul primo corner conseguente al gol subito è Checchi a ribattere in rete una palla appena deviata da Galeandro, di nuovo in mischia. Siamo al diciannovesimo della ripresa e pare che l’Alessandria abbia trovato la chiave giusta per portare a casa i tre punti. Di nuovo Rebuffi a stimolare i propri centrocampisti, Sini, Cecchi, Nunzella e Lombardi in testa, perché non diano spazio agli incursori del Montevarchi.
Tutti i (pochi) sostenitori a sostenere Martignago e compagni. Invece su una delle più inoffensive folate dei “rossoblu”, per l’occasione in completo arancione, Jallow gira in rete di testa un pallone clamorosamente mancato in uscita da Marietta. “Moccagatta” sgomento e incredulo come quasi sotto choc l’intera squadra di Alessandria. Due a due e tutto da rifare.
Ed è andata bene che il tiro mancino di Mane’, due minuti dopo il pareggio, sia stato respinto da una buona parata di Marietta (finalmente) sennò il cruccio per gli alessandrini sarebbe stato ben peggiore. Dopo queste fiammate la partita man mano si spegne e gli ingressi di Sylla, Rizzo e Nepi cambiano poco. Sguardi persi nel vuoto a fine partita e, per tutti, la consapevolezza che il percorso per la salvezza di questa giovane squadra grigia sarà difficilissimo. Non aggiungiamo altro.
Alessandria 2 – Montevarchi 2
Marcatori: 23′ Rota (A), 56′ Lischi (M), 62′ Checchi (A), 67′ Jallow
Mister Rebuffi dopo Alessandria Montevarchi