I consigli del Gruppo Amag per un Natale ecologico

Natale si avvicina e, in questo periodo, siamo pronti ad addobbare la casa con decorazioni, luci e regali, ma ciò non significa dimenticarsi dell’ambiente. Un Natale ecologico è possibile, senza rinunciare a nulla di tutto ciò: è sufficiente seguire alcuni consigli. Ogni anno confezioni in plastica, carta regalo, borse e sacchetti raggiungono quantità elevate e quasi il 50% di questi prodotti finiscono nei rifiuti, senza essere smaltiti correttamente: invitiamo pertanto a scaricare e consultare la guida predisposta da Amag Ambiente, al seguente link: https://www.amagambiente.it/dove-lo-butto/)

Qualche consiglio:
Il centro delle decorazioni natalizie che rende l’atmosfera davvero festiva è senza dubbio l’albero di Natale, ma la domanda che ci facciamo spesso è se sia meglio la pianta vera o quello l’albero ecologico. In realtà dipende tutto dalle nostre abitudini, ma ci sono comunque delle valutazioni da fare: l’abete vero ha un fascino indiscutibile ed è la scelta giusta per chi ha un giardino perché, una volta terminato il periodo natalizio, si può piantare nel vialetto e farlo continuare a vivere. L’albero finto, anche se è realizzato in poliestere e pvc, diventa una scelta sostenibile se abitiamo in un appartamento e quindi non abbiamo spazio per ripiantare quello vero, ma soprattutto se lo utilizziamo per diversi anni consecutivi. Nel momento in cui si rompe e non è più possibile decorarlo, un’alternativa è il riciclo creativo e trasformarlo in una simpatica decorazione che andrà ad arricchire ulteriormente la casa.

Decorazioni:
Decorazioni e addobbi sono immancabili durante le festività, anche se le tendenze ci spingono a rinnovarli continuamente. Per un Natale ecosostenibile, possiamo addobbare il nostro albero con materiali riciclati oppure oggetti facilmente differenziabili. Utilizzate la fantasia e potrete anche ottenere delle bellissime decorazioni usando la carta di giornale, oppure le pigne che potete raccogliere durante una passeggiata nel bosco, oppure potreste utilizzare i tappi di sughero, il feltro o altri pezzi di stoffa ottenuti da maglie o sciarpe che non usate più.
Si possono anche realizzare biscotti dalle forme natalizie come il cristallo di neve, l’albero, un pacco regalo, l’omino pan di zenzero oppure più semplicemente delle forme rotonde che ricordano le palline di Natale.

Illuminazione:
Se decidiamo di avere un albero vero, meglio evitare le luci perché l’abete deve essere periodicamente innaffiato. In alternativa possiamo scegliere quelle a led a bassa emissione di CO2 e a basso consumo.
Nel caso in cui decidiamo di realizzare un albero all’aperto, una scelta responsabile è quella di optare per le luci alimentate ad energia solare, che nello stesso tempo non gravano sul portafoglio.

Regali:
Scegliere il regalo da fare ad un parente o ad un amico è sempre difficile. Quindi per rendere la decisione sostenibile, meglio regalare ciò di cui ha davvero bisogno.
Se la persona a cui vogliamo fare il regalo di Natale apprezza i prodotti ecosostenibili, invece, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, dall’abbigliamento, ai libri, fino al make up o a prodotti alimentari, le soluzioni sono infinite.
Una volta acquistato il dono dobbiamo affrontare anche il problema della confezione. Un pacco regalo senza la sua carta perde di fascino, ma visto che quelle comuni non sono riciclabili, dobbiamo scegliere quelle ecologiche. La carta da imballaggio è la soluzione perfetta insieme alla carta velina. Se invece vogliamo riciclare in modo divertente i quotidiani, possiamo utilizzarli per impacchettare tutti i nostri regali, da decorare rigorosamente con spago e filo di stoffa e completarli con frutta essiccata o rametti di abete vero.

Di seguito un breve riassunto sulla raccolta differenziata:
Tutti gli scarti e gli avanzi di cibo vanno conferiti nel contenitore dell’organico.
Le bottiglie del brindisi, i vasetti in vetro per antipasti, marmellate e sughi vanno risciacquati e conferiti nel contenitore del vetro. Attenzione ad eventuali bicchieri di cristallo, tazze o piatti rotti: vanno messi nel contenitore dell’indifferenziato.
Nel contenitore del multi materiale (plastica, acciaio, alluminio e poli accoppiati) potete conferire la retina in metallo della bottiglia di spumante, tutti gli imballaggi in plastica, il sacchetto in cellophane che avvolge il panettone ecc..
Imballaggi in carta e cartone ‘spesso’ voluminosi vanno ridotti di dimensione, così anche la scatola esterna del panettone: vanno conferiti nel contenitore della carta. Nel caso siano sporchi o imbrattati con residui di cibo vanno conferiti nell’indifferenziato.
La carta speciale con cui vengono fasciati i regali (argentata, lavorata, plastificata) e i nastri vanno nell’indifferenziata.
Lampadine e luminarie sono RAEE e devono essere conferiti ai centri di raccolta, come gli elettrodomestici e gli apparati elettronici.

La cosa più importante che dobbiamo ricordare tutti in queste vacanze è che rispettare e difendere l’ambiente che ci circonda è un compito di tutti, in qualsiasi periodo dell’anno.