La scrittrice più intervistata del momento sul tema della violenza sulle donne è Farian Sabahi, scrittrice italo-iraniana, invitata dall’assessore alla cultura Enrico Beccaria sabato a San Salvatore Monferrato per presentare il suo libro “Noi, donne di Teheran” e così dare rilievo al tema della condizione femminile in Iran, dopo i recenti fatti di cronaca, le proteste e la ribellione del popolo, soprattutto femminile, per le vessazioni e le violenze perpetuate nei confronti delle donne dal regime teocratico degli ayatollah. Farian Sabahi sarà intervistata da Cinzia Spriano, assistente sociale, che si occupa da anni di donne vittime di violenza presso il consorzio servizi sociali Cissaca di Alessandria, che porrà l’accento sull’elemento di novità delle recenti proteste di piazza a Teheran: l’universalità della protesta.
In queste settimane, infatti, a scendere nelle strade con striscioni e cartelli non si sono presentate solo le donne; a criticare le leggi del regime, questa volta si sono presentati anche gli uomini, adulti e ragazzi per rivendicare libertà e diritti. Ad inquadrare storicamente il tema dei diritti calpestati in Iran sarà chiamata la professoressa Clara Ratti, e in chiusura verrà offerto come nella tradizione delle presentazioni librarie del ciclo “Suarè – aperitivo con gli autori” un assaggio di vermuth per ricordare l’origine sansalvatorese della celebre casa del Martini, nata appunto, nella distilleria di via Frascarolo, sul finire del 1800. L’incontro si terrà alle ore 18 di sabato 3 dicembre presso la sala polifunzionale delle cantine di Palazzo Cavalli di San Germano (palazzo municipale); l’ingresso è libero. Suarè proseguirà con un terzo appuntamento sabato 17 dicembre.
