Ad Alessandria il 19 e 19 novembre il XX Convegno nazionale di Diritto Sanitario

Si terrà ad Alessandria, nei giorni 18 e 19 novembre 2022, il “XX Convegno nazionale di Diritto Sanitario” (CNDS), sotto la direzione del prof. Renato Balduzzi.

Il Convegno rappresenta, fin dalle edizioni genovesi dei primi anni Duemila, un momento di riflessione specialistica sui problemi della garanzia costituzionale del diritto alla salute e sullo stato del Servizio Sanitario Nazionale.

La prospettiva principale di analisi è quella del diritto pubblico, aperta tuttavia al contributo di numerose altre discipline che si interessano a questi temi.

Dal 2007, la sede principale dei lavori è la Città di Alessandria e, dal 2011, anno di fondazione della SoDiS-Società italiana di Diritto Sanitario (associazione di diritto privato a scopo non lucrativo nata dal sodalizio decennale tra gli studiosi promotori del convegno nazionale), è questa associazione a farsi carico dell’organizzazione dell’evento, con la collaborazione del CEIMS-Centro d’eccellenza interdipartimentale per il management sanitario dell’Università del Piemonte Orientale.

A partire dal 2019, il CNDS si tiene un anno ad Alessandria − dove la SoDiS ha voluto mantenere la propria sede legale e operativa − e un anno in un altro centro universitario italiano.

La XX edizione è dedicata al tema della mobilità sanitaria interregionale, che rappresenta un prisma di molte questioni concernenti il funzionamento del SSN regionalizzato.

Si tratta di un tema finora tendenzialmente trascurato dalla giuspubblicistica e considerato prevalentemente un terreno di studio per gli economisti sanitari o, al più, per i sociologi della salute. Anche l’interesse nei confronti dell’assistenza sanitaria transfrontaliera, che, a seguito della direttiva 24/2011/UE, ha calamitato l’attenzione degli studi giuridici, non ha comportato un significativo aumento dell’attenzione nei confronti della mobilità interna. Per questa ragione, la SoDiS ha scelto di lavorare all’approfondimento di tali questioni non soltanto nell’ambito del Convegno nazionale, ma anche mediante una call for papers promossa dalla sua rivista quadrimestrale “Corti Supreme e Salute”, edita dall’editore Pacini.
La caratura scientifica dell’evento è confermata, quest’anno, anche dal suo inserimento nell’ambito del PRIN (Progetto di ricerca di interesse nazionale) “Il diritto costituzionale della salute e dell’organizzazione sanitaria dopo l’emergenza della pandemia”, vincitore del bando 2020 del Ministero dell’Università e della Ricerca, con capofila l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Come meglio specificato nel programma allegato, i lavori della prima giornata (che si svolgeranno nella sala conferenza dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo) esploreranno le diverse dimensioni della mobilità sanitaria, attraverso il contributo di studiosi di primo piano nel panorama scientifico nazionale, provenienti da molti Atenei italiani, con uno sguardo anche su altri sistemi nazionali.

La seconda giornata (che si terrà presso la sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria) si aprirà, invece, una più ampia riflessione sullo stato della sanità italiana e sulle sue priorità storiche e attuali, che verranno vagliate attraverso “dialoghi” che avranno come protagonisti alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo istituzionale e scientifico del nostro Paese in queste materie.

Il XX Convegno nazionale è promosso dalla SoDiS e dalla rivista scientifica “Corti Supreme e Salute”, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con il Centro interdipartimentale per il management sanitario dell’Università del Piemonte Orientale (CEIMS) e con l’Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie “Massimo Severo Giannini” (ISSIRFA-CNR).

L’evento è organizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha scelto di co-promuoverlo quale “progetto speciale” in considerazione della particolare rilevanza dell’iniziativa, e del Gruppo Guala.

L’evento ha altresì ricevuto il patrocinio della Città di Alessandria.