Responsabilità del personale, integrazione e miglioramento dei processi i punti di forza
Confermata la certificazione di qualità per l’Azienda Ospedaliera di Alessandria con il controllo specifico di sette strutture, sia sanitarie sia amministrative.
L’ente esterno di riferimento ha infatti segnalato diversi punti di forza, fortemente incentrati sul coinvolgimento e sul senso di responsabilità del personale, sulla solidità del sistema di gestione per la qualità che è fortemente integrato nelle attività aziendali e sulla consapevolezza esistente a tutti i livelli.
“Il percorso, ormai ventennale, della certificazione qualità della nostra Azienda – ricorda Roberta Bellini, Direttore dell’Area Sviluppo Strategico e Innovazione Organizzativa dell’Ospedale di Alessandria – prosegue e si rafforza con questa ulteriore conferma da parte dell’ente esterno di certificazione, che durante l’audit in Azienda non ha rilevato alcuna non conformità, ma due spunti di miglioramento. Questo risultato è il frutto della collaborazione di tutti i professionisti e dell’impegno profuso nel miglioramento continuo dei processi, aspetto ancor più significativo se pensiamo a cosa l’Azienda ha affrontato negli ultimi anni. Un doveroso ringraziamento va anche a tutto lo staff Qualità aziendale”.
In particolare i controlli dell’ente certificatore hanno interessato sette strutture dell’Ospedale ovvero la Direzione Medica dei Presidi, l’Area ICT, la Psicologia, l’Anestesia e Rianimazione Generale, l’Endocrinologia e Malattie Metaboliche, la Radioterapia Oncologica e le Malattie dell’Apparato Respiratorio.
“Si tratta sicuramente di un ottimo risultato – afferma Valter Alpe, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria – che conferma l’impegno dei nostri professionisti nel svolgere il loro lavoro con competenza e attenzione, ma anche nel valutarlo criticamente in un’ottica di costante miglioramento. Il controllo per la certificazione della qualità è infatti uno strumento per tenere monitorate le attività all’interno dei vari settori, identificando così le criticità e andando ad agire su di esse, con l’obiettivo di fornire un servizio di qualità appunto ai nostri pazienti”.