Martedi 4 ottobre, nel broletto di Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori dell’ottava edizione del “Premio giornalistico nazionale Franco Marchiaro” riguardante articoli, video o foto di giornalisti iscritti all’Ordine professionale per la valorizzazione del territorio provinciale alessandrino.
Il premio è nato grazie alla generosità del dottor Antonio Maconi che ha conferito alla Fondazione “Solidal” un lascito vincolato all’istituzione di un premio giornalistico in ricordo di Franco Marchiaro, storico cronista e capo servizio della redazione di Alessandria de “La Stampa”.
Dalla terza edizione il premio è stato suddiviso in due sezioni riservate ai giornalisti under e over 40 mentre, dallo scorso anno si avvale di una terza sezione riservata a foto e video realizzati da giornalisti e regolarmente pubblicati.
All’edizione 2021-2022 del Premio Marchiaro – che già si avvaleva del contributo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e della Medaglia del Presidente della Repubblica – hanno dato il loro contributo finanziario di 1.000 euro ciascuno, l’Ascom, il Collegio Costruttori e l’Unione Artigiani, permettendo l’ampliamento dei premi da assegnare.
La cerimonia si è aperta col saluto del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Luciano Mariano, e del presidente della Fondazione Solidal, Antonio Maconi, cui hanno fatto seguito gli interventi del prefetto di Alessandria, Francesco Zito, del presidente della Provincia, Enrico Bussalino, del sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, dell’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Vittoria Poggio.
Il Presidente della Giuria Luca Ubaldeschi ha voluto ringraziare in particolar modo i partner del Premio: Vittorio Ferrari, Presidente dell’Ascom, Costanzo Agnese Presidente dell’Unione Artigiani e Paolo Valvassore presidente del Collegio Costruttori.
Prima della consegna dei premi, il presidente della Giuria, Luca Ubaldeschi, ha conversato con il giornalista e scrittore Mario Calabresi su “Le nuove frontiere della comunicazione”.
Dopo la lettura delle motivazioni delle opere dei singoli vincitori – decisi dalla Giuria del premio presieduta da Luca Ubaldeschi, direttore de “Il Secolo XIX” e composta da Carlo Annovazzi de “La Repubblica”, Piero Bottino de “La Stampa”, Marco Caramagna per l’Ordine nazionale dei Giornalisti, Roberto Gilardengo de “Il Piccolo” e Nadia Minetti, già addetta stampa del Comune di Alessandria, si è svolta la premiazione.
Per la sezione Over 40 il premio di 1500 euro è stato assegnato a Marina Maffei de “La Stampa” mentre quello di 800 euro è stato assegnato a Sandro Bocchio di “Tuttosport”.
Per la sezione Under 40 il premio di 1500 euro è andato a Andrea Lupo de “La Stampa” e quello di 800 euro ex aequo a Sveva Faldella de “Il Piccolo” e a Andrea Mombello de “Il Monferrato”.
Nella sezione foto e video il premio di 1500 euro è stato assegnato a Federica Burbatti della Rai e quello di 800 euro a Beppe Gandolfo di Mediaset.
La Giuria del Premio Marchiaro ha deciso di assegnare una targa a Gianni Coscia, “prestigioso fisarmonicista di fama internazionale”.
“Il giornalismo, specie quello cartaceo del futuro, dovrebbe selezionare maggiormente gli argomenti e rivolgersi anche ai giovani, utilizzando un linguaggio più consono a loro, per non delegare l’informazione solo al web, aiutando le persone a ragionare, mettendole al centro della notizia, raccontando la loro vita quotidiana per avvicinarle ad una comprensione maggiore di quanto accade” – così ha affermato Mario Calabresi, nel suo confronto con Luca Ubaldeschi sul tema de “le nuove frontiere della comunicazione”.