“I dati ISPRA descrivono una situazione preoccupante, più di un quarto del territorio nazionale (28%) è a rischio desertificazione. La gravissima siccità di quest’anno mette a rischio la disponibilità idrica nelle campagne e nelle città con l’arrivo di autobotti e dei razionamenti.
Serve il potenziamento degli strumenti gestionali di bilancio idrico, o gli investimenti in opere infrastrutturali, sia all’interno del Pnrr che nel Piano nazionale degli interventi sul settore idrico. Puntare a migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento idrico di importanti aree urbane e per l’utilizzo del settore agricolo.
Le regioni del nord sono estremamente colpite dai danni provocati dalla siccità. La regione Piemonte ha già fatto sapere di essere pronta a chiedere la settimana prossima lo stato di calamità naturale per l’uso idropotabile dell’acqua.
I dati solo allarmati sul territorio piemontese. Purtroppo c’è la possibilità che fra qualche settimana si passi dal livello arancione di allerta a quello rosso con gravi danni al settore agricolo e al serio rischio di problemi per approvvigionamento dell’acqua per uso idropotabile. Molte aziende del settore avranno delle perdite economiche, sono urgenti fondi a sostegno. Non possiamo sottovalutare la questione, è necessario occuparsene, l’acqua non è un bene inesauribile che possiamo dare per scontato”. Così in una nota il senatore Massimo Berutti.