Il nome di Vignale Monferrato è sinonimo di danza dal 1978. Questo borgo monferrino, situato tra le colline riconosciute patrimonio dell’Unesco, ha ospitato festival internazionali di danza sotto varie direzioni artistiche ed enti che hanno portato a Vignale artisti di livello mondiale.
Il festival ritorna, oggi come allora, ad essere un valore aggiunto, rappresentando un’occasione per la presenza di giovani compagnie che alterneranno durante le giornate momenti di spettacolo e di
formazione per i danzatori del futuro. Il territorio si aprirà nuovamente all’arte, ciò attraverso
l’istituzione di vere e proprie residenze artistiche. Le residenze sono luoghi dove i ballerini hanno la
possibilità di vivere e lavorare sul proprio corpo con lo scopo di incontrarsi dando vita a un confronto e a una contaminazione tra artisti provenienti da realtà ed esperienze diverse.
Le residenze sono laboratori artistici che permettono ai ballerini di produrre nuove opere, senza preclusione di forma, tecnica o stile.
Durante questo festival si svolgeranno diverse residenze che si concluderanno con una restituzione (piccola esibizione) per mostrare il lavoro svolto dai ragazzi in stage con i vari coreografi.
Gli offerti stili offerti sono: danza classica, contemporanea, urban fusion, danze aeree e la novità assoluta della danza in acqua.
In questa edizione il festival si svilupperà su un lungo periodo dal 27 giugno al 1 novembre 2022, diviso in tre macroperiodi:
• dal 27 giugno al 17 luglio
• dal 26 agosto al 3 settembre
• dal 29 ottobre al 1 novembre
La direzione artistica è assegnata alla Prof.ssa Michela Maggiolo, presidente dell’associazione culturale Stabilimento delle Arti, insegnante di danza classica e arpa, nonché profondamente legata al festival in quanto parte della sua formazione da ballerina. “Per me è giunto il momento di ridare alle nuove generazioni quella linfa vitale, artistica che ho ricevuto a Vignale. Con i workshop innovativi i giovani avranno la possibilità di confrontarsi, di osare e di divertirsi tramite l’arte coreutica.”
Nelle parole del sindaco di Vignale, Tina Corona, Vignale in Danza è “un sogno che si avvera, una splendida conferma che questi luoghi sono degni e imprescindibili scenari per un evento come questo festival. Ancora una volta la presenza della danza nel comune di Vignale rappresenta la
stupenda fusione tra la danza e il territorio”.
Quest’edizione vedrà la prima internazionale di “Memoria Ecoica” con coreografia di Mattia Gandini, direttore artistico di Leggere Strutture e dell’Art Factory di Bologna. Si tratta della realizzazione di un progetto di arti performative ed elaborazioni uditive e visive. Infatti, all’ingresso il pubblico riceverà un auricolare wifi che verrà utilizzato per ascoltare i suoni creati dal vivo dai danzatori. Qui le parole del coreografo “Solitamente, il protagonista di una coreografia è il danzatore, che rappresenta il suo corpo, mentre la musica funge da contorno e supporto per la produzione teatrale. Memoria Ecoica invece rappresenta l’inversione dei ruoli, rendendo protagonista la partitura musicale. I danzatori diventano così un supporto fondamentale per creare
un nuovo protagonista: la body music”.
Contributo fondamentale viene dall’associazione Abilitando, collaborazione che ha come obiettivo
quello di poter rendere accessibile il festival a ogni forma di disabilità andando a eliminare ogni
barriera architettonica esistente. Gli spettacoli saranno accessibili a persone con disabilità uditiva,
grazie all’installazione di un loop a induzione magnetica per i possessori di impianti cocleari e
protesi acustiche. Inoltre alcuni spettacoli saranno resi accessibili anche a un pubblico di persone
con disabilità visiva attraverso un servizio di audiodescrizione. Il biglietto per tutte le persone con
disabilità sarà a un prezzo ridotto grazie all’accordo con Piemonte dal Vivo.
Saranno realizzati workshop e corsi di formazione per insegnanti di scuole di danza che hanno
intenzione di inserire all’interno del proprio corpo di ballo persone con disabilità.
Saranno anche presenti i licei Coreutico e Musicale di Alessandria con lo spettacolo “Ready to Go”,
ovvero la rappresentazione della ripartenza dell’arte vista dagli occhi dei ragazzi. Le coreografie
sono curate da Michela Tartaglia e Silvia Amicone (docenti di contemporaneo e di classico) e sono
accompagnate dalla musica dell’orchestra diretta dal Maestro Enrico Pesce, che eseguiranno anche
brani inediti del Maestro Paolo Pezzi e del Maestro Salvatore Lo Presti. I momenti di musica dal
vivo saranno omaggiati dalla Prof. ssa Irene Viglietti.
Novità di quest’anno è il “biglietto sospeso”, iniziativa che permette a studenti, disoccupati o chi
non può permetterselo di ricevere un biglietto pagato da una persona generosa che decide di
donarglielo. Per iscriversi alla lista per i biglietti sospesi è sufficiente visitare il sito.
Con questa edizione, Vignale in Danza diventa un festival diffuso per il Monferrato. Sono infatti
entrati nel circuito comuni come quello di Mirabello Monferrato e aziende come Hic et Nunc e
Mazzetti d’Altavilla, che ospiteranno spettacoli del festival. L’interesse cresce sempre di più, infatti
anche altri comuni hanno già espresso il loro interesse per l’edizione 2023