Terme di Acqui, accordo raggiunto

Ad Acqui due anni per rilanciare il turismo dopo le bugie di Bertero CorriereAlDopo 3 giorni incessanti di trattative serrate tra la tarda giornata di ieri e il primo pomeriggio odierno si è raggiunto un accordo con TERME DI ACQUI spa confermando in primis l’avvio delle attività termali già a partire dalla stagione in corso.

Il lavoro incessante di questi giorni che ha visto coinvolti le organizzazioni sindacali Filcams Cgil , Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, l’Assessore regionale Chiorino e i funzionari della Regione Piemonte, Confindustria e la Società Terme Spa, ha permesso di scongiurare la precarizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori per le prossime due stagioni e allo stesso tempo prevede un sostegno economico per i dipendenti del Grand Hotel che purtroppo, come più volte dichiarato, non riaprirà.

Abbiamo davanti a noi due anni intensi che vedranno l’apertura di un tavolo tecnico permanente per sollecitare e monitorare le iniziative regionali messe in campo direttamente dall’Assessore al Lavoro che dallo stesso Presidente Cirio.

Come Organizzazioni Sindacali siamo convinti che la tenacia, le proposte e la resistenza messa in campo in questi mesi di difficile confronto, siano stati fondamentali per la buona riuscita della trattativa. Mai abbiamo pensato di abbandonare il tavolo di incontro e mai abbiamo perso la speranza di non riuscire ad arrivare ad un esito positivo.

Il riavvio delle attività consente di mettere la prima pietra a garanzia di continuità e di rilancio di un importante e strategico settore per la città di Acqui, per l’intera Provincia e per la nostra Regione Piemonte.

Lunedì alle ore 9.30 è indetta l’assemblea dei lavoratori che si terrà ad Acqui.

Filcams CGIL – Stefano Isgrò
Fisascat Cisl – Tonio Anselmo
Uiltucs Uil – Maura Settimo