Cambiare si può? Certo si può e di deve cambiare. Lo dobbiamo fare, anzi direi che siamo obbligati a farlo.
Lo dobbiamo alla nostra Terra, ma lo dobbiamo a noi e a quelli che non hanno la sensibilità per certe tematiche.
Noi abbiamo la responsabilità di farlo. Abbiamo la responsabilità di mandare messaggi che, seppur piccolo, ma continui, tutti insieme creeranno quel grande messaggio di ‘amore per la nostra terra’, di cultura ambientale, di sostenibilità di cui oggi tutti abbiamo bisogno.
Siamo ancora in tempo, la desertificazione, il riscaldamento globale, per fare solo alcuni esempi di quello che accade nel mondo, li possiamo fermare.
Dobbiamo ‘inondare’ di messaggi quali; AMBIENTE/RISORSE/RICICLO DI RIFIUTI/SVILUPPO SOSTENIBILE.
E sono proprio i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile il traguardo da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale ed istituzionale entro il 2030.
E’ ovvio che non si risolveranno tutti i problemi ma questa è certamente una base da cui partire per costruire un mondo diverso e dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico,
Gli obiettivi che ci si prefigge hanno una validità globale: riguardano tutti i Paesi, tutte le componenti della Società, che mirano a porre fine alla povertà e lottare contro l’ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a società che rispettino i diritti umani
Valenza ha aderito al Patto dei Sindaci che si riassume nel PAESC – Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima per dimostrare in che modo l’Amministrazione comunale intende raggiungere gli obbiettivi di riduzione di CO2.
E’ un patto integrato per l’energia e il clima presentato alla Commissione Europe ad ottobre 2015.
Valenza inoltre ha aderito:
– Comune Amico delle Api
– Glisofate Free
– Amici del Po – Salvaguardia biodiversità
– Hotel Insetti Impollinator
– Campagna Riciclo: sigarette&pollistirolo
– Prevediamo percorsi apistici
– Ecodisinfestazione Zanzare.
Così il Sindaco di Valenza, Maurizio Oddone in occasione della presentazione del Progetto Educazione Ambientale in sala consigliare il 31 marzo 2022.