“Per le imprese agricole del Piemonte è emergenza siccità. Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro delle Politiche agricole per sollecitare iniziative a tutela del settore. Cambiamenti climatici e deficit di piogge stanno pregiudicando i raccolti. La disponibilità di risorse idriche scarseggia. Il Po si trova in uno stato di ‘siccità severa’, ma altri fiumi presentano situazioni peggiori, come Tanaro e Stura di Demonte, in ‘siccità estrema’; il lago di Ceresole, nella valle Orco, è del tutto asciutto e neanche il Biellese è stato risparmiato. Molte coltivazioni agricole rischiano di essere compromesse. In particolare, orzo, frumento e loietto, che iniziano ora le fasi di accrescimento. Preoccupa anche lo sviluppo dei prati destinati all’alimentazione degli animali. Occorrono contromisure rapide e concrete”.
Lo dichiara il deputato della Lega Cristina Patelli, pima firmataria dell’interrogazione sottoscritta da tutti i deputati piemontesi del Carroccio: Riccardo Molinari (capogruppo alla Camera), Alessandro Benvenuto, Rossana Boldi, Gualtiero Caffaratto, Flavio Gastaldi, Andrea Giaccone, Alessandro Giglio Vigna, Alberto Gusmeroli, Marzio Liuni, Elena Maccanti, Lino Pettazzi e Paolo Tiramani.