Si è svolta mercoledì nella Sala Giunta del Comune la presentazione del progetto di arredo urbano del DUC “La Città dell’oro” di Valenza, azione inserita nel piano triennale resa possibile da un ulteriore finanziamento ottenuto dal Distretto grazie ad un bando della Regione Piemonte che prevedeva il sostegno alle attività e ai progetti di investimento dei distretti inseriti nell’elenco regionale.
Erano presenti il sindaco Maurizio Oddone, il vicesindaco Luca Rossi, l’Assessore al Commercio Alessia Zaio e l’Assessore al Decoro Urbano Paolo Patrucco per il Comune, il direttore provinciale Alice Pedrazzi per la Confcommercio e il manager di distretto Maurizio Fasciolo.
La progettazione e realizzazione del nuovo arredo urbano rientra in due degli obiettivi del programma del DUC:
– Rilanciare il “luogo del commercio”, creare l’identità del Distretto Urbano del Commercio e costituire un marketing territoriale per lo sviluppo del Distretto
– Valorizzare i luoghi del “centro commerciale naturale” attraverso la riqualificazione e la rigenerazione urbana degli ambiti naturali del commercio
L’ARREDO URBANO: TIPOLOGIA E PERSONALIZZAZIONE
Il Distretto ha optato per la progettazione e la realizzazione di panchine, con e senza schienale, di fioriere e di cestini portarifuti.
Sulla base delle linee della progettazione, che prevedevano una attività di storytelling del centro per promuovere i valori identitari che hanno reso famosa Valenza nel mondo, gli elementi dell’arredo urbano nascono dal logo stesso “La Città dell’Oro”, con la schematizzazione dell’anello, da inserire nelle strutture di appoggio o ritagliando il logo in negativo, forando le lamiere metalliche con le quali sono costituiti gli arredi.
Anche il materiale con cui sono realizzati gli elementi è di pregio, con finitura color bronzo e richiama la narrazione della città dell’oro, con la valorizzazione della gioielleria e dell’oreficeria.
Panchine e fioriere sono state progettate interamente su disegno personalizzato, mentre per i cestini si è optato, in un’ottica di razionalizzazione dei costi, per elementi a catalogo su cui far imprimere il logo “La Città dell’Oro”.
Nelle panchine, previste di due tipologie, con e senza schienale, la struttura di appoggio dei fianchi riporta un elemento circolare staccato dal fianco, che rievoca un anello e che potrà essere utilizzato saltuariamente come portabici, mentre nella struttura retrostante, che distribuisce a terra i pesi della seduta e sulla quale è saldata internamente la sua struttura di sostegno, si prevede di realizzare con taglio laser il logo del DUC di Valenza.
Le fioriere proposte sono a vaso singolo, a doppia tipologia, di duplice formato, una di dimensioni più grandi e una di misure più contenute. La struttura metallica esterna ha la forma di un volume tronco piramidale tagliato, rievocando il taglio smeraldo e una grande pietra preziosa. Su una faccia in lamiera della fioriera si prevede di realizzare con tagli laser il logo del DUC di Valenza.
Per i cestini si è optato per un manufatto di sobrio e moderno design, personalizzato con l’inserimento del logo del DUC di Valenza come concordato con la ditta produttrice.
Il logo del Distretto Urbano del Commercio di Valenza: “Città dell’Oro” verrà realizzato tramite taglio laser su un lato dell’elemento con il posizionamento di una lamella inox retrostante per favorirne il contrasto e la visibilità e la tinta scelta sarà analoga agli altri arredi, ovvero tinta bronzo.
L’ARREDO URBANO: QUANTI ELEMENTI E DOVE SARANNO POSIZIONATI
Verranno realizzate 16 panchine, di cui 10 con schienale e 6 senza schienale, 18 fioriere e 6 cestini.
Gli arredi verranno posizionati in Corso Garibaldi, nel tratto compreso tra piazza Gramsci e piazza XXXI Martiri.
Grazie alla presenza del frequentato mercato i nuovi elementi di arredo urbano avranno una duplice funzione in momenti diversi della vita sociale della Città: creare delle zone di aggregazione durante il mercato e degli ambiti di sosta durante lo shopping.
LE ORIGINI
Ricordiamo che i distretti urbani del commercio (DUC) nascono in Piemonte grazie ad una DGR di dicembre 2020 e ad un successivo bando per finanziare i migliori progetti di diversi comuni piemontesi e che il progetto DUC di Valenza si è classificato in ventesima posizione, su 76 domande presentate, nella graduatoria regionale.
Oltre ai soggetti promotori Comune di Valenza e Confcommercio provinciale, sono partner del DUC la Camera di Commercio Alessandria-Asti, la Fondazione Slala, CNA Valenza, il Consorzio Marchio di Valenza, l’Associazione L’Oro del Po e del Monferrato, il Golf La Serra e le aziende Plus Valenza, Bulgari Gioielli, Damiani, Alex Ball, Pasquale Bruni, Ivierre Industria Valenza Raffinazioni, Raselli Franco.