Giovedì mattina presso la sede centrale di Castellazzo Soccorso O.d.V. il Prefetto di Alessandria Dr.Francesco Zito è stato in visita ufficiale per ringraziare e complimentarsi con il personale intervenuto in occasione del soccorso di una ragazza intossicata dal monossido di Carbonio, lo scorso gennaio presso un’ abitazione in zona Cristo ad Alessandria. Il Sig. Prefetto è stato accolto dai vertici dell’ associazione, il Presidente Dr. Francesco Zanini, il Coordinatore Enrico Barberis unitamente al personale operativo che lo ha accompagnato nella visita degli spazi ove si svolgeva la campagna vaccinale covid-19 alla direzione del Dr. Giampiero Varosio. Vi è stato il più caloroso ringraziamento al Responsabile Operativo Vittorio Capobianco e alle soccorritrici del Servizio Civile Nazionale Marta Goglino ed Eleonora Bruno per l’opera di salvataggio compiuta in un intervento di emergenza durante il servizio su un Ambulanza convenzionata con il sistema sanitario 118.
Il Dr. Zito unitamente al Dr. Zanini hanno sottolineato l’ importanza del volontariato e dello stesso legato al Servizio Civile Nazionale, continuando a ribadire che l’ altissima formazione unita ai dispositivi innovativi in uso al personale di Castellazzo Soccorso ha permesso l’ esito positivo di una storia di soccorso. Il Prefetto ha sottolineato che la freddezza unita a l’acutezza del personale intervenuto hanno fatto la differenza, il ringraziamento si è esteso a tutto il personale di volontariato operante in tutta la provincia alessandrina sempre in prima linea durante eventi calamitosi di ogni tipo. Ha concluso l’ intervento lo stesso equipaggio dell’ ambulanza, con le parole di Vittorio Capobianco: ” il lavoro di squadra nel soccorso è qualcosa d’intrinseco che non può mai venire meno, se pur io abbia deciso autonomamente di intervenire in questo atto di salvataggio è bastato uno sguardo per far sì che a fianco a me ci fossero le mie colleghe alle quali dico ancora un grazie di cuore”. Ai ringraziamenti istituzionali si sono aggiunti quelli della famiglia della ragazza coinvolta nell’ incidente domestico giunti nei giorni successivi l’accaduto. La ragazza ora sta bene ed è tornata a casa dai suoi cari.