Il Presidente Arrobbio: “Conti in ordine, servizi innovativi, investimenti green ed ecosostenibili: Alessandria più pulita e accogliente grazie ad una forte collaborazione con i cittadini”
Tre anni fa AMAG Ambiente era un’azienda con oltre tre milioni di euro di debiti verso i fornitori, e un parco mezzi decisamente arcaico e inadeguato. Oggi la società ha 4 milioni e mezzo di euro di liquidità, nessun debito con le banche e poco più di un milione di euro di debiti con i fornitori, che sono in realtà semplicemente fatture in scadenza, che saranno saldate nei tempi previsti. Ma, soprattutto, si è provveduto ad implementare una serie di servizi decisamente più efficaci, e un filo diretto con i cittadini, che ci consente di intervenire, in caso di segnalazioni, in tempo quasi reale, e di lavorare ad un’Alessandria sempre più pulita e accogliente: anche se certamente è fondamentale la collaborazione di tutti.
Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG, parla con orgoglio del nuovo corso dell’azienda dedicata alla raccolta rifiuti nel capoluogo, e negli altri comuni del Consorzio di Bacino dell’Alessandrino, ma anche allo spazzamento delle strade di Alessandria e dei sobborghi.
“Malgrado abbiamo ereditato un‘azienda che aveva una situazione debitoria con i fornitori di circa 3 milioni di euro, disponibilità liquidite bancarie a zero e mezzi vetusti ed obsoleti, oggi AMAG Ambiente è un gioiellino di cui andare orgogliosi, l’azienda non solo fornisce una serie di servizi di gran lunga più qualitativi che in passato, ma è anche attenta al benessere e alla salute della comunità nel progettare investimenti, fondamentali per un’azienda che guarda avanti, all’insegna della mobilità green ed ecosostenibile e della sicurezza”.
“In questi anni, a fronte di un parco mezzi obsoleto e vetusto, dove ogni giorno era difficoltoso garantire il servizio di raccolta, si è iniziato un percorso di riammodernamento, con l’acquisizione di 34 nuovi mezzi, e si continuerà ad investire per arrivare alla completa sostituzione dell’intero parco mezzi. AMAG Ambiente investirà nei prossimi mesi circa un milione di euro in una serie di interventi infrastrutturali nella nostra sede operativa (ammodernamento di autolavaggio, officina ed impianto di riscaldamento, spogliatoi e servizi igienici, depuratore acque reflue industriali e altro) per consentire ai nostri addetti di lavorare in condizioni ottimali ed in sicurezza”.
AMAG Ambiente oggi è un’azienda che può guardare a nuove possibilità di investimento, a nuovi orizzonti, a nuove strategie con altre aziende pubbliche del territorio che si occupano di raccolta e smaltimento rifiuti.
Il capitolo personale merita una riflessione ulteriore: “Innanzitutto è doveroso fare i complimenti a tutto il personale che in questi anni con mezzi ed attrezzature obsolete ha garantito il servizio di raccolta. Per favorire la massima trasparenza si è evidenziato in tabella come è organizzato il personale all’interno dell’azienda. È importante sottolineare che le prescrizioni mediche, che sono 48, si sono generate a fronte di 236 infortuni subiti dal personale negli anni dal 2002 al 2007 con il servizio di raccolta porta a porta”.
Eccellenti i risultati del primo mese di operatività del nuovo servizio di raccolta ‘fuori cassonetto’ 2.0 di AMAG Ambiente, che sta producendo risultati concreti, in stretta collaborazione con le segnalazioni dei cittadini, che ringraziamo per il valido aiuto.
Ogni giorno 6 operatori suddivisi su due turni (pomeriggio e notte) operano costantemente tutto il vasto territorio del Comune di Alessandria, per provvedere ad una sistematica pulizia dei rifiuti abbandonati attorno ai cassonetti.
Fondamentale a tal proposito l’attività di educazione e formazione ambientale nelle scuole, iniziata già nel 2019 con il progetto “Rivoluzione verde”, nel rispetto dell’ambiente e del decoro urbano: i ragazzi sono per noi i missionari del presente e del futuro, loro hanno ben a cuore la salute del pianeta ed hanno rispetto della natura e delle sue creature.
Ma è soprattutto la stretta collaborazione con i cittadini la carta su cui l’azienda punta per fare un vero salto di qualità sul fronte del decoro urbano, per arrivare ad avere una città in cui non esistano più abbandoni di rifiuti in strada, sia che si tratti di materiale ‘fuori cassonetto’ che di ingombranti.
