di Enrico Bussalino*
Sig.re e Sig.ri Consiglieri,
è con grande onore e anche con un po’ di emozione, che mi accingo oggi ad inaugurare questo nuovo mandato dell’Amministrazione Provinciale.
In occasione di questa seduta d’insediamento, rivolgo a tutti i consiglieri eletti, al segretario generale, ai dirigenti, a tutti i dipendenti dell’Amministrazione Provinciale, un sincero augurio di buon lavoro.
Vorrei innanzitutto ringraziare tutti i candidati che si sono presentati alle elezioni provinciali del 18 dicembre scorso e ai tanti amministratori locali che si sono recati alle urne per scegliere i propri rappresentanti.
Un ringraziamento agli amministratori che ci hanno preceduto e soprattutto a Gianfranco Baldi.
Volevo poi ringraziare tutti consiglieri di maggioranza e i partiti della mia coalizione, che hanno permesso ad un sindaco di un comune piccolo e periferico come Borghetto di Borbera di diventare Presidente della Provincia di Alessandria.
Un ringraziamento va ai consiglieri di opposizione, con i quali abbiamo già concordato un percorso di collaborazione, nel rispetto dei ruoli, per il bene dell’Amministrazione Provinciale.
Ringrazio poi il mio Segretario Regionale Riccardo Molinari, il mio Segretario Provinciale Daniele Poggio e il mio vicesindaco Franco Saporito, per avermi dato la possibilità di fare questa splendida seppur impegnativa esperienza.
Il nostro programma amministrativo è la naturale continuazione dell’operato dell’Amministrazione precedente che, a causa dello squilibrio finanziario tra entrate disponibili e le spese necessarie e della pandemia da Covid-19, non si è potuto completare in toto.
A questo proposito, voglio sottolineare l’enorme lavoro svolto dalle strutture sanitarie operanti in provincia, dai medici di base e dai volontari che si sono occupati e si stanno occupando delle persone contagiate e bisognose di assistenza ospedaliera o domiciliare. Rilevante è stato l’impegno della Provincia, dei Sindaci nei singoli Comuni, delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile, per aver gestito le varie fasi che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo.
Il nostro primo impegno sarà quello di rapportarsi con le altre Province, con il
Parlamento e con il Governo, affinché nell’agenda delle riforme trovi posto
l’aggiornamento del ruolo istituzionale dell’Ente Provincia definendone compiti,
risorse adeguate e un sistema elettorale più rappresentativo del territorio. Riteniamo
che, tra la Regione ed i singoli Comuni sia necessaria la figura istituzionale della
Provincia.
Sono convinto che la Provincia debba essere intesa come un ente di area vasta al
servizio di cittadini, imprese, categorie economiche e sociali. I Comuni e gli
amministratori locali del territorio dovranno giocare un ruolo da assoluti protagonisti
in questa prospettiva. Sento, a questo proposito, la grande aspettativa degli enti locali,
del territorio e l’urgente necessità di far comprendere all’opinione pubblica come sia
importante la presenza della nostra Amministrazione Provinciale.
Per quanto riguarda il nostro programma di mandato, voglio sottolineare i seguenti
obbiettivi:
LAVORI PUBBLICI. Manutenzione costante delle strade di competenza
provinciale e manutenzione degli istituti e delle scuole di istruzione secondaria di
secondo grado.
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E DI COORDINAMENTO. La nostra
collocazione strategica tra il Piemonte, la Liguria e la Lombardia determina la
presenza sul nostro territorio di reti stradali e ferroviarie; a questo proposito ci
batteremo affinché la nostra zona non resti solo un “corridoio” infrastrutturale, ma
che diventi un’opportunità concreta per incentivare lo sviluppo occupazionale del
nostro territorio.
TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE
La tutela e la valorizzazione dell’ambiente rappresentano un punto fondamentale del
nostro programma di mandato. Le decisioni che competono alla Provincia, in campo
ambientale, saranno adottate nell’ottica dello “sviluppo sostenibile” e della
“transizione ecologica” che dovranno migliorare l’ambiente e sostenere
l’occupazione giovanile e femminile.
Si al progresso e alle opere di miglioramento dei servizi, ma con un minimo impatto
ambientale.
Un convinto NO al deposito nazionale di rifiuti nucleari.
PARI OPPORTUNITA’. Controllo dei fenomeni discriminatori in ambito
occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale. Altro
tema fondamentale sarà l’abbattimento delle barriere architettoniche.
SPORT. In collaborazione con le Scuole e le Amministrazioni Comunali si cercherà
di incentivare al massimo le attività sportive dei nostri ragazzi.
PROTEZIONE CIVILE. La protezione civile è un servizio essenziale per i cittadini
e per questo continuerà, come nella passata amministrazione, nella attività di
pianificazione, di volontariato, di formazione, di comunicazione e, soprattutto,di
gestione delle Emergenze supportando i Sindaci del nostro territorio; ultima, ma non
per importanza in quanto ancora in corso, l’emergenza COVID-19
PROMOZIONE TURISTICA E CULTURALE Attività di coordinamento e
promozione turistico culturale per valorizzare le peculiarità di tutto il territorio
provinciale. Sarà nostra cura avere particolare attenzione per i siti storici,
archeologici e museali, creando una rete di coordinamento in collaborazione con le
Amministrazioni Comunali.
Il nostro appennino è ricco di sentieri naturalistici che in collaborazione con il CAI e
le associazioni di volontariato devono essere sicuramente valorizzati. Inoltre
riteniamo strategica la promozione dei nostri prodotti enogastronomici tipici.
ASSISTENZA TECNICO AMMINISTRATIVA AI COMUNI. Si rilancerà
l’assistenza tecnico amministrativa ai Comuni, già intrapresa dall’Amministrazione
precedente, ma fortemente condizionata dalle vicende pandemiche. La Provincia,
deve essere il coordinatore di tutte le istanze da inserire nei Piani di programmazione
finanziati da fondi regionali, statali ed europei, fino al PNRR in fase di attuazione.
Ribadisco la volontà di agire con trasparenza ed equità territoriale aiutando
soprattutto i comuni con maggiori difficoltà operative nel predisporre le
documentazioni preliminari.
Assicuriamo inoltre la disponibilità ad agire come “provincia itinerante” per
confrontarsi in loco con i Sindaci delle diverse zone sulle questioni più rilevanti.
Avviandomi verso la conclusione, mi soffermo sulla assoluta necessità
dell’approvazione definitiva del piano di riequilibrio e sulla necessità di assumere
personale per garantire il corretto funzionamento della nostra Provincia.
Sono convinto che, con l’impegno di tutti, sapremo affrontare nel miglior modo
possibile questa grande sfida. E con questa profonda convinzione, che auguro di
cuore, a ognuno di voi, un buon lavoro!
Grazie a tutti.
*Presidente della Provincia di Alessandria
