Sarà l’allevatore Gian Piero Ameglio, delegato della Giunta regionale Cia, titolare dell’Azienda Agricola Fratelli Ameglio di Franchini di Altavilla, a fare da relatore al convegno regionale Cia Piemonte sullo stato della zootecnia, il prossimo 17 ottobre a Isola d’Asti.
Ameglio, responsabile del comparto per l’Organizzazione, sarà uno degli esperti chiamati a fare il punto sul settore, alla Tavola rotonda dal titolo “La Razza Bovina Piemontese, sviluppo e sostenibilità degli allevamenti e del territorio”. Spiega Ameglio: «Uno degli aspetti più controversi è il disequilibrio troppo accentuato del prezzo di mercato: i consumatori pagano un prezzo troppo alto rispetto a quanto è riconosciuto all’allevatore. Bisogna restituire dignità al lavoro, con più equità: gli agricoltori sono anche i principali manutentori del territorio. Non bastano le erogazioni di fondi per risolvere i problemi: sono necessarie azioni a supporto del sistema di aggregazione, anche attraverso la realizzazione di strumenti di promozione e comunicazione, che favoriscano la conoscenza del prodotto sano e di qualità del cliente finale».
Insieme a lui, all’incontro ci saranno Andrea Quaglino – direttore Anaborapi, Guido Groppo – presidente di Coalvi, Franco Martini – presidente Asprocarne, Valter Gazzola dell’associazione La Manzotta Amici della Piemontese. Saranno presenti anche l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa e il presidente nazionale Cia Dino Scanavino. Il presidente Cia Piemonte Gabriele Carenini chiuderà i lavori, e commenta: «Cia da sempre è attenta al settore zootecnico, molto significativo in Piemonte, e vogliamo fare il punto sulla Razza Bovina Piemontese, lavorando al fianco degli Enti, delle associazioni e del Consorzio che insieme a noi si impegnano per superare le criticità rilevate. Sarà un momento di approfondimento molto utile per affrontare insieme i prossimi mesi».