Grande successo della missione di Alessandria a Ekaterinburg, in occasione di Expo Travel, la più importante Fiera regionale del turismo della Federazione Russa. La missione si colloca nell’ambito del protocollo di collaborazione fra le due Città, sottoscritto nello scorso mese di luglio.
Il fatto che Alessandria fosse l’unica presenza italiana ad Expo Travel ha garantito alla Città una notevole visibilità ed una forte attenzione a livello regionale e federale, in un momento di grande importanza strategica per il turismo mondiale, ancora rallentato ma prossimo a ripartire dopo la fase acuta della pandemia. Lo stand di Alessandria e Monferrato è stato realizzato dal Comune di Alessandria e da Alexala, e ha visto la attiva partecipazione di “Monferrato to taste”, espressione dei tour operators coinvolti nel progetto Alessandria Incoming.
Lo stand è stato visitato da un folto pubblico, numerose sono state le interviste e i servizi televisivi, radiofonici e giornalistici con le principali testate specializzate russe della carta stampata e web. Due le presentazioni del territorio alessandrino ai tour operators federali e delle regioni degli Urali, accreditati alla Fiera. Ad Expo Travel erano presenti, oltre ad Alessandria, gli enti turistici nazionali ed i tour operators di Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Ungheria, Bulgaria. Georgia, Azerbaigian, Abkazia. I tour operators alessandrini hanno incontrato, oltre ai colleghi russi dell’outgoing, i tour operators dei Paesi ospiti e il Presidente dell’Unione dei tour operators della Federazione Russa, Yury A.Barzykin.
La valutazione unanime degli operatori del settore è che sia massima, in questo momento, l’attesa dei turisti russi e dei mercati extra europei per la riapertura della mobilità a livello internazionale, e grande la volontà di tornare in Italia, destinazione turistica privilegiata a livello mondiale. In questo contesto, è stata molto apprezzata e ritenuta interessante la scelta di Alessandria di essere presente alla Fiera. Tale scelta ha infatti garantito al capoluogo del Monferrato una visibilità e interesse senza precedenti, sia per l’oggettiva attrattività turistica della destinazione Alessandria, che viene finalmente proposta a livello internazionale, sia perché con Alessandria viene identificato il ‘brand Italia’ (fortissimo nei grandi mercati extra europei) proprio nel momento dell’attesa, del “sogno” della vacanza all’estero e della conseguente scelta del viaggio.
In collaborazione con Expocom (la società che organizza le fiere Expo Travel e Leto) sono state programmate inoltre varie attività di promozione e media relations della destinazione Alessandria sul mercato turistico russo per i prossimi mesi, fra cui interviste online, conferenze stampa online con le agenzie Tass e Interfax, un premio giornalistico per servizi su Alessandria, la partecipazione a un Forum turistico online, un educational per tour operators e giornalisti, una presentazione di Alessandria a Celiabinsk (città di un milione e duecentomila abitanti, capitale del’omonima Regione).
È stata organizzata una conferenza stampa dall’agenzia Interfax (la più importante agenzia di stampa privata russa). Alla conferenza hanno partecipato 25 giornalisti di tutte le testate delle regioni degli Urali. Interfax-tourism è uno dei principali portali federali russi di viaggi e turismo, con circa 40.000 lettori unici giornalieri.
Il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci è stato delegato dal Sindaco a guidare la missione a Ekaterinburg in quanto firmatario dell’accordo di collaborazione fra le due Città, siglato a luglio in occasione di Innoprom, la Fiera dell’innovazione industriale, di cui l’Italia era Paese ospite d’onore.
Oltre al programma legato alla promozione del territorio come meta turistica, Locci ha partecipato ad un forum promosso dal Coordinamento del Commonwealth di Santa Caterina, importante network di carattere religioso promosso dall’Arcivescovo Metropolita di Ekaterinburg. L’evento, oltre la possibilità di scambio di best practice nel campo delle attività di volontariato e del sociale, rappresenta un’opportunità per favorire il turismo religioso, target specifico interessante per Alessandria, città che presenta importanti potenzialità in questo settore.
Sono stati organizzati inoltre incontri istituzionali e operativi con la Vice Sindaco del Comune di Ekaterinburg Marina Fadeeva, con i Dipartimenti del Comune di Ekaterinburg, con il direttore di Eltsin Center, uno dei più importati centri culturali e multi mediali della Russia. Obiettivo il programma di attività previsto dall’accordo firmato nel luglio scorso. È stato condiviso e messo a punto il programma delle Giornate di Alessandria a Ekaterinburg, il più significativo progetto di collaborazione fra le due Città per il 2022, che vedrà il capoluogo del Monferrato presente ad Ekaterinburg con un calendario qualificato di eventi culturali, eno-gastronomici, di promozione turistica ed economica. In particolare sono previsti eventi musicali – che verranno realizzati con la collaborazione dei Conservatori delle due Città; eventi eno-gastronomici – con master class, show cooking, menù curati da affermati cuochi alessandrini; mostre fotografiche – che riguarderanno la storia e il presente della Città e saranno allestite probabilmente all’aperto in centro città e nel prestigioso Eltsin Center.
Infine il Presidente Locci è stato invitato a molti altri incontri non programmati ma che rappresentano opportunità per il territorio e segnano l’attenzione che c’è verso Alessandria in questo momento.
Da Jakhov Mozhaev, uno dei più grandi critici di ristoranti russi che collaborerà per l’organizzazione di un evento per gli chef alessandrini, a Gevorkyan Gevork Harutyunovich, artista e scultore armeno che progetterà un’opera dedicata ad Umberto Eco in onore di Alessandria. Importanti incontri anche con gli amministratori del College di Musica di Ekaterinburg, con alcuni direttori degli istituti scolastici di istruzione secondaria superiore di Ekaterinburg e con alcuni direttori dei dipartimenti dell’Università degli Urali, tutti interessati a promuovere uno scambio con i relativi studenti e docenti degli istituti di pari livello alessandrini.
“La nostra presenza nel territorio russo – afferma il Presidente del Consiglio Comunale, Emanuele Locci – e tutto il lavoro svolto negli ultimi anni porta ora primi frutti importanti, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia di covid19. In questi giorni ho avuto l’occasione di parlare di Alessandria e del Monferrato a centinaia di persone tra giornalisti, professionisti del settore turistico e rappresentanti istituzionali stimolati da un interesse straordinario per il nostro territorio. E nei prossimi mesi ci saranno tante e tali iniziative in Russia dedicate alla promozione ed al racconto dell’alessandrino che la nostra città andrà a consolidare in brevissimo tempo un posizionamento ai massimi livelli come destinazione turistica per i cittadini della Federazione Russa. Senza dimenticare altre opportunità, sotto il profilo economico e culturale, su cui parimenti si sta lavorando con importanti prospettive di risultato nel medio termine”.
“L’unione con la città di Ekaterinburg nasce dalla volontà di entrambi i territori, di sviluppare un dialogo interculturale, promuovere lo scambio di esperienze conoscenze e valori incrementando le condizioni per una cooperazione fattiva e duratura tra le due città anche alla luce dei numerosi settori di comune interesse tra i quali quello della promozione turistica, culturale, dello sviluppo industriale ed economico – sottolinea l’Assessore al Commercio e Marketing Territoriale, Mattia Roggero -. Questa partnership, combinando e coordinando le azioni delle istituzioni delle due cittadinanze, migliora e incrementa le opportunità di collaborazione fra le imprese locali e l’internazionalizzazione, promuovendo un rapporto solidale tra le due realtà permettendo di far conoscere oltre confine le eccellenze di Alessandria, fra cui l’industria meccanica, l’industria chimica, la moda, l’enogastronomia, l’oreficeria e promuovendo un territorio, il Monferrato, di straordinario valore ambientale, agricolo, turistico e culturale nonché patrimonio UNESCO conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Ricordiamo tra l’altro che dall’aeroporto di Ekaterinburg, prima della pandemia, partivano circa 700.000 turisti l’anno diretti verso l’Italia, attraverso l’Hub di Mosca”.