Con una media di cento vaccini somministrati per in ogni giorno di apertura, sabato 31 luglio ha temporaneamente chiuso per la pausa estiva il centro vaccinale presso la Casa della Salute di via Tarchetti di San Salvatore Monferrato, nei locali dell’ASL – poliambulatorio. Il centro riapre già da questo sabato, 28 agosto, per la seconda iniezione di chi era già in prenotazione e la somministrazione di prime dosi per tutti i soggetti interessati.
Il Comune ha aperto le prenotazioni e sabato, chi decidesse di sottoporsi alla vaccinazione può recarsi direttamente, dalle ore 8,30, previa prenotazione, presso la farmacia Gandini (via Panza 57).
Il centro vaccinale di San Salvatore è stato attivato nel maggio scorso su iniziativa dell’amministrazione comunale con l’aiuto dell’ASL e il fondamentale supporto dei dottori e medici sansalvatoresi. Operativo ogni sabato grazie al sostegno del Comune, dei volontari della CRI e del gruppo di “Comune Amico”, il centro vaccinale risponde all’esigenza primaria di avvicinare quante più persone possibile al programma di immunizzazione nazionale. Già nel mese di marzo presso i locali del municipio l’amministrazione ha allestito un servizio gratuito di sportello per aiutare i cittadini che hanno poca dimestichezza col web per l’iscrizione al portale regionale di prenotazione; con l’istituzione del centro vaccinale per molti sansalvatoresi, soprattutto le fasce più deboli socialmente ed economicamente e le persone più esposte al contagio, è stato possibile eseguire tutto senza spostarsi dal proprio comune.
Il sindaco Enrico Beccaria: “si tratta di un’opportunità che rivolgiamo con particolare attenzione ai ragazzi da 12 anni in poi, ai lavoratori del comparto scuola/universita’ non ancora vaccinati e a tutti coloro che ancora non hanno potuto eseguire la somministrazione. Ricordo a tutti l’importanza della vaccinazione per fermare la diffusione del virus, ed in particolare delle sue varianti e ringrazio i medici e tutti i volontari che rendono possibile questo servizio utilissimo per la salvaguardia della salute di tutta la comunità”.