Ancora una volta lo sport protagonista della strategia di valorizzazione territoriale del Monferrato, proprio in quest’ottica Domenica 4 luglio Ovada sarà sede di arrivo della tappa, che partirà da Casale Monferrato, del Giro d’Italia Donne, la più grande corsa a tappe a carattere internazionale che vedrà la partecipazione di 144 atlete in rappresentanza di 24 formazioni provenienti da tutto il mondo.
Il passaggio lungo il tracciato della tappa costituisce un’importante vetrina per la promozione del territorio. Il coinvolgimento del Casalese, Acquese e Ovadese è anche la naturale conseguenza di un progetto comune e più ampio teso a valorizzare un paesaggio ricco di vigneti e castelli, che contraddistingue il Gran Monferrato tanto quanto l’enogastronomia, l’arte e le tradizioni ciclistiche.
L’evento sarà trasmesso in diretta (con finestra sul Tour de France) dalla Rai che trasmetterà poi, in differita, per circa un’ora su RaiSport la sintesi. Sarà in diretta anche sull’emittente Eurosport ed in streaming in vari siti sportivi. La carta stampata dedicherà ampio spazio all’evento ad iniziare dalla Gazzetta dello Sport.
A Casale Monferrato, in piazza Castello, a partire dalle ore 10 ci sarà il ritrovo con l’arrivo della carovana comprendente le atlete che successivamente verranno presentate durante la procedura del foglio firma.
La partenza è programmata poco dopo le ore 12 e si snoderà lungo un tracciato di 135 chilometri che toccherà, tra gli altri, i comuni di Alessandria ed Acqui Terme (dove è posto il Traguardo Volante) per poi giungere una prima volta ad Ovada dove, dopo un anello di 35 chilometri, faranno ritorno per l’arrivo posto in corso della Libertà previsto attorno le ore 16.
A seguire ci sarà la cerimonia di premiazione nel rispetto delle normative sanitarie in vigore.
La tappa prevede anche 4 GPM di terza categoria posizionati a Morsasco, Ovada, Belforte Monferrato e Mornese, “Il Gran Monferrato è un progetto vivo e vitale, che si animerà anche di eventi di rilevanza internazionale, il Giro d’Italia donne è proprio questo, un evento così importante che torna ad Ovada dopo la prima esperienza del 2018, allora si studiò un percorso tutto legato alle nostre colline, oggi la nostra strategia di alleanza territoriale con Acqui Terme e Casale Monferrato ci porta ad avere una tappa ancora più interessante e un percorso ideale per le cicliste. Lo sforzo organizzativo per permettere lo svolgimento della gara in sicurezza dal punto di vista sanitario è stato gravoso, ma Ovada deve ripartire anche da eventi ambiziosi e non solo a carattere locale” così il Sindaco di Ovada Paolo Lantero.