Per la città di Tortona l’estate 2021 sarà quella della ripartenza, attraverso la socialità e la cultura. Un vero e proprio risveglio dell’anima che avrà ricadute positive su tutto il tessuto economico e sociale del territorio.
Il Perosi Festival ha risposto “presente” a questa chiamata e ha accolto con energia la sfida di regalare al pubblico tortonese istanti di emozioni, leggerezza e ristoro.
Dopo l’anteprima del 6 giugno al Palazzo Spinola di Rocchetta Ligure, il Festival torna nella città natale del compositore Lorenzo Perosi con il primo appuntamento inserito nel calendario di iniziative “Estate d’Istanti”, messo a punto dal Comune in collaborazione con tantissime realtà culturali tortonesi.
Domenica 11 luglio, alle 21.30, nel Cortile dell’Annunziata si esibirà l’Orchestra Giovanile Regionale “Paganini”, diretta e guidata dal Maestro Vittorio Marchese.
La musica classica tornerà protagonista, interpretata da un ottetto d’archi composto da giovani e promettenti professionisti.
“Quando abbiamo ideato il Perosi Festival- ha spiegato don Paolo Padrini, il direttore artistico– abbiamo da subito pensato che dovesse essere uno spazio per i giovani e sono felice di aver onorato questo impegno portando sul palco tanti giovani musicisti, ottimi professionisti che si avviano alla carriera concertistica.”
I firmatari del protocollo d’intesa “Perosi 60: Tortona Città della Musica”, con il supporto della Compagnia di San Paolo, della Fondazione CR Torino, della Fondazione CR Alessandria, della Fondazione CR Tortona e grazie agli altri sponsor e sostenitori, proseguirà la proposta estiva il 29 luglio con il ritorno della musica sinfonica a Tortona.
Per il concerto dell’11 luglio l’ingresso è gratuito, con obbligo di prenotazione presso la Biglietteria del Teatro Civico, da martedì a venerdì, dalle 16.30 alle 19.30. Ulteriori info su www.lorencoperosi.net oppure al numero 3939403564.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle misure anti Covid. In caso di pioggia, il concerto si terrà regolarmente in luogo da definire.
“Sono lieto che la ripartenza della città sia nel segno della cultura e della musica– conferma don Paolo Padrini- Ringrazio l’amministrazione per questa forte spinta alla ripartenza culturale.”
Ottetto d’archi dell’Orchestra Regionale giovanile “Paganini”
L’Orchestra Giovanile Regionale Paganini è una realtà ormai nota del panorama musicale della nostra regione. Si esibisce regolarmente in sedi prestigiose ed è composta da giovani che stanno avviando parallelamente le proprie carriere professionali in ambito musicale.
L’ottetto nasce dal desiderio del direttore dell’orchestra, il maestro Vittorio Marchese, di raccogliere attorno a sé i ragazzi che nella vita sono anche i propri allievi di strumento. E’ quindi una diretta emanazione dell’Orchestra Paganini, ma principalmente quel momento unico e magico nel quale un affermato concertista può salire sul palcoscenico contornato dai giovani che egli stesso ha aiutato a crescere. Si potranno notare infatti l’affiatamento di una classe unita, ma soprattutto l’intesa complice di persone che da anni condividono l’intera vita, dai banchi di solfeggio, alle lezioni di strumento sino addirittura alle vacanze che regolarmente, da anni, trascorrono insieme tra studio e divertimento.
“Geni in fuga”.
J.S.Bach, primo contrappunto dell’Arte della Fuga
W.A. Mozart, Adagio e Fuga in Do Maggiore Kv 546
- Mendelssohn Bartholdy, Ottetto op. 20
– Allegro ben moderato, ma con fuoco
– Andante
– Scherzo. Allegro leggerissimo
– Presto
Violini:
Vittorio Marchese
Yesenia Vicentini
Filippo Bogdanovic
Filippo Taccogna
Viole:
Andrea Paganelli
Teresa Valenza
Violoncelli:
Carola Puppo
Daniele Canepa