Berutti (Cambiamo-Coraggio Italia) su rincari materie prime: “Monitorare situazione, non si deve ostacolare la ripartenza del paese”

“Il Paese non può permettersi che i rincari nei prezzi delle materie prime in tutti i settori, dall’agricoltura all’edilizia, passando per l’automotive e l’artigianato, costituiscano un blocco alla ripresa. Eppure è questa la situazione che rischia di profilarsi se non si iniziano a monitorare l’aumento dei prezzi e la carenza di merci essenziali per tutte le produzioni”. È quanto dichiara in una nota il Senatore di Cambiamo-Coraggio Italia, Massimo Berutti, commentando gli aumenti di prezzi delle materie prime che stanno caratterizzando questa fase. Un esempio su tutti: i prodotti destinati all’alimentazione sono arrivati a un più 4,8% tra aprile e maggio 2021 e a un incremento del 40 per cento su base annua. “All’aumento dei prezzi – prosegue Berutti –  si affianca in molti settori la scarsa disponibilità di materie prime. Sono due condizioni pericolose, che rischiano di minare in modo indelebile la ripartenza economica incidendo in modo negativo su misure come il Superbonus e altri interventi volti a stimolare la ripresa. Serve un lavoro attento di monitoraggio della situazione e la definizione di interventi mirati di breve e medio periodo. Farò tutto quanto consentito dalle prerogative parlamentari perché questi problemi vengano minimizzati, innanzitutto chiedendo al Ministero delle Sviluppo economico di non sottovalutare una situazione che in altri Paesi sta vedendo già la definizione di risposte”.