Lions Club lancia il progetto “I Tesori di Acqui Terme”

Martedì ad Acqui si presenta il volume Collezione Palazzo Levi CorriereAl“I Tesori di Acqui Terme” è un progetto ideato dal Lions Club Acqui Terme Host con l’intento di dedicare una particolare attenzione alle bellezze della città termale; è questa un’iniziativa che potrà comporsi, nel tempo, di numerosi step, andando così a creare un percorso conoscitivo innovativo della storia, dell’arte e della cultura presenti in Acqui Terme.

“I Tesori di Acqui Terme – Progetto Cattedrale” è quindi il primo tesoro che il Lions ha voluto valorizzare e promuovere con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in sinergia con la Diocesi di Acqui, la Cattedrale e il Comune di Acqui Terme.

Protagonista è il patrimonio artistico e culturale della Cattedrale di Santa Maria Assunta – scrigno di storia e di arte millenaria – e l’intento è stato quello di mettere in mostra o, semplicemente, di far riscoprire i capolavori custoditi al suo interno attraverso la realizzazione di un percorso interattivo multilingue, basato su un itinerario multimediale, attraverso il quale il visitatore può, autonomamente, anche attraverso il proprio smartphone, reperire tutte le informazioni (in forma testuale ed audioguida), in un portale web di nuova realizzazione. Insieme all’aspetto più digitale, in Cattedrale viene consegnato a tutti i visitatori un flyer multilingue con la mappa/guida ai principali punti di interesse, dotato di QR code interattivo per l’attivazione dell’audioguida, e sono stati collocati dei pannelli informativi per marcare e rendere fruibile il percorso fino a giungere al suo culmine: il Trittico della Vergine di Montserrat di Bartolomé Bermejo.

Il Lions Club Acqui Terme Host, da sempre legato alla Città e alla sua Cattedrale, si fa così promotore dell’iniziativa donando a tutti uno strumento utile, veloce, innovativo, volano di turismo e scalabile nel futuro e, soprattutto, fruibile da tutti, anche da persone con disabilità.

Pertanto, i services realizzati sono ben due:

  1. una pedana per l’accesso al Trittico alle persone in carrozzina;
  2. il percorso interattivo multilingue.

Entrambe le iniziative si intersecano e si supportano garantendo a chiunque, normodotato o meno, di visitare la Cattedrale e di apprezzarne i suoi tesori seguendo un itinerario museale/espositivo in completa libertà ed autonomia sia online che offline.

Pedana per l’accesso al Trittico

Il Lions Club Acqui Terme Host, attraverso i propri professionisti (ingegneri e geometri), previa autorizzazione della Soprintendenza, ha realizzato ed installato una pedana esterna nella zona absidale – in materiale metallico antiscivolo (con ringhiera di protezione su un lato) con dimensionamento e pendenza conformi alle norme di Legge; con questa installazione viene consentito, anche alle persone in carrozzina, di accedere all’Aula Capitolare per ammirare e meravigliarsi avanti al Trittico del Bermejo.

L’accessibilità fisica, sensoriale e culturale sono infatti requisiti imprescindibili per rendere pienamente fruibili i luoghi di cultura a tutti i visitatori.

Questa soluzione consente di superare i gradini ineliminabili, presenti all’interno della struttura, andando ad abbattere ogni barriera architettonica.

Percorso interattivo multilingue

Per la realizzazione del percorso interattivo multilingue è stato realizzato un sito ad hoc: www.itesoridiacquiterme.it.

La multimedialità dell’itinerario consentirà:

 

  1. a chi è fisicamente presente all’interno della Cattedrale di aumentare la propria esperienza di visita tramite il proprio smartphone. All’interno della Cattedrale, nelle vicinanze del punto di interesse, sono posizionati dei pannelli sui quali, oltre ad una breve descrizione testuale dell’opera, i visitatori troveranno un QR code attraverso il quale verranno reindirizzati alla pagina del portale web e fruiranno gratuitamente dell’ascolto delle audioguide multilingue.
  2. a chi non è fisicamente presente all’interno della Cattedrale, di interessarsi ed appassionarsi ai suoi tesori avendo la possibilità, attraverso il proprio pc o smartphone, di fare un tour dei punti di interesse e di ammirare i tesori dell’arte attraverso fotografie ad alta risoluzione. La presenza di contenuti in più lingue (italiano, inglese, francese, tedesco), sia audio che sotto forma di testo, renderà il portale consultabile a livello internazionale. Inoltre, le audio guide – in special modo – attiveranno quel processo di visita interattiva e museale rendendolo fruibile a tutti: basti pensare alle persone con “disabilità visiva o cecità” che, oltre alla lettura con strumenti appositi dal sito web, potranno sfruttare i file audio.

 

PERCHÉ QUESTO SERVICE?

Si dice che: “Dove c’è bisogno, lì c’è un Lions”.

È con questo spirito di servizio che il Lions Club Acqui Terme Host ha voluto ampliare la propria sfera di intervento per riuscire ad abbracciare, con un grande progetto, tutta la comunità acquese.

Accanto ai services tradizionali – quest’anno in particolare incentrati sull’area fame, salute e giovani/scuola – il Club ha colto il grido di aiuto sia degli operatori economici sia della stessa amministrazione cittadina, a fronte di un calo del flusso turistico – acuitosi in modo esponenziale con l’avvento della pandemia – e delle difficoltà che attraversa il comparto termale.

Diversificare le prospettive e valorizzare i tesori storico/artistici e culturali della città di Acqui Terme era la scommessa sulla quale il Lions Club ha puntato, dedicandovi il service principale di questo anno sociale.

 

 

Il Lions Club Acqui Terme Host, da sempre legato alla Città e alla sua Cattedrale, ha ideato e ha seguito passo passo la realizzazione di questo percorso interattivo multilingue, strumento utile, veloce, innovativo, volano di turismo, fruibile da tutti, che sarà:

  • trampolino per il rilancio delle eccellenze artistiche e culturali della città con l’esaltazione del Trittico del Bermejo;
  • punto focale di una fruizione moderna dell’arte e della storia attraverso la digitalizzazione del patrimonio artistico e culturale della città per renderlo fruibile al grande pubblico, tutelarlo e tramandarlo alle future generazioni;
  • strumento di diffusione delle peculiarità acquesi – tra cui si annovera anche il comparto enogastronomico – con una ricaduta economica su tutto l’indotto cittadino.
  • esempio “del fare” del Lions Club, attento ai bisogni e alle necessità del proprio territorio.

 

 

CHI È IL LIONS CLUB ACQUI TERME HOST

 

Il Lions Club Acqui Terme Host è stato fondato il 28 gennaio 1955.  Attualmente è composto da 40 soci, vanta ben due Past Governatori e numerosi Officer Distrettuali, a dimostrazione del grande impegno e della dedizione che i suoi membri, donne e uomini, ripongono negli scopi e nelle finalità del lionismo, in continuità con gli ideali trasmessi dai soci fondatori.

Durante questi 66 anni, si è contraddistinto in numerose attività di servizio: vista, giovani, bisogni umanitari, disastri e catastrofi, senza però mai dimenticare le necessità della propria comunità.

Infatti, il Lions Club Acqui Terme Host ha, nel corso degli anni, tra l’altro:

– Distribuito generi alimentari e presidi a numerose famiglie in difficoltà e alla Mensa della Fraternità;

– Fornito ausili ad altre associazioni o enti benefici (OAMI, Casa di Riposo Jona Ottolenghi, Ospedale civile Mons. Giovanni Galliano, Pubbliche Assistenze);

– Consegnato un cane guida ad un non vedente;

– Eseguito screening sanitari per la prevenzione del glaucoma, dell’osteoporosi e del diabete;

– Consegnato il tricolore e la costituzione agli studenti delle scuole;

– Svolto azione di educazione sanitaria nelle scuole (Progetto Martina, Lotta al Fumo-Alcool-Droga);

– Contribuito a numerosi restauri di opere d’arte tra i quali, il più importante, il Trittico della

Vergine di Montserrat di Bartolomé Bermejo, custodito nella Cattedrale di Nostra Signora Assunta ad Acqui Terme.

Dal 1973 il L.C. Acqui Terme Host è gemellato con il Lions Club Carpentras Comtat Venaissin, mentre dal 1987 è sponsor del Leo Club Acqui Terme, giovani under 30 che mettono il loro tempo a servizio della comunità.

A livello internazionale, il L.C. Acqui Terme Host – in collaborazione con l’organizzazione no profit Need You Onlus e grazie al contributo della Fondazione Lions – ha realizzato una scuola a Kemba (Repubblica del Congo) per circa 800 studenti i quali, attraverso lo studio, potranno avere un futuro migliore e una maggior dignità di vita.

 

L’attuale Consiglio Direttivo è così composto:

Valentina Pilone – Presidente

Giuseppe Gola – Past Presidente

Danilo Rapetti – Primo Vice Presidente

Alberto Andreo – Segretario

Giuseppe Baldizzone – Tesoriere

Matteo Luison – Cerimoniere

Libero Caucino – GMT

Maurizio Tacchella – GST

Paolo Vacca – Leo Advisor

Bruno Gallizzi – Marketing e Comunicazione

Alberto Ottazzi – Marketing e Comunicazione

Marzio Delorenzi – Referente LCIF

Alberto Canobbio – Consigliere

Elio Garibaldi – Consigliere

Piero Lamari – Revisore dei conti