Alessandria si candida a un bando per due importanti progetti per la Scuola Rodari del Villaggio Europa e l’Asilo Nido Il Girotondo di Via Micca

Costruire un nuovo edificio nel plesso scolastico Rodari del Villaggio Europa da destinare a scuola per l’infanzia, e un lavoro di riqualificazione della struttura scolastica Il Girotondo da destinare totalmente ad asilo nido: sono questi i due progetti per i quali la Città di Alessandria si candida al bando per la richiesta di contributi,  volti ad  opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione e costruzione di edifici destinati ad asili nido e a scuole dell’infanzia.

Complessivamente 4 milioni di Euro di contributi per i due istituti scolastici, che data la posizione geografica, la vicinanza alla rete stradale primaria cittadina, e l’espansione della zona sotto il profilo commerciale e produttivo, sono sempre più richiesti dalle famiglie, non solo del circondario.

Secondo lo studio di fattibilità la nuova Scuola dell’Infanzia Rodari prevede un costo complessivo di 3 milioni di Euro destinati oltre che alla costruzione del nuovo edificio, moderno e con impianti volti al risparmio energetico,  e dotati di spazi adeguati a soddisfare le esigenze dei bambini.

Con questa nuova opera il Villaggio Europa potrà essere interamente destinato con ampi spazi alla scuola primaria, e sarà complessivamente una struttura organica per più fasce d’età dei bambini.

Il progetto relativo alla ristrutturazione e riqualificazione dell’Asilo Nido II Girotondo, per il quale è richiesto un contributo di 1 milione di euro, prevede lavori di efficientamento energetico e delle strutture di climatizzazione, la realizzazione di impianti di energia a fonte rinnovabili e lavori per la rifunzionalizzazione degli spazi.

Abbiamo lavorato molto per progettare la nuova scuola dell’infanzia e la riqualificazione del nido – dice l’Assessore ai Servizi Educativi e Scolastici, Pubblica Istruzione e Nidi d’Infanzia ed Edilizia Scolastica, Silvia Straneo –. Alessandria ha bisogno di rinascere a cominciare dai luoghi e dalle strutture dove crescono i nostri bimbi e cominciano i primi passi in comunità, alla scoperta del mondo. Le strutture educative devono essere sicure, avere percorsi educativi di qualità, ma, guardando al futuro, devono essere anche innovative ed ecosostenibili. La città sta rinascendo con l’aiuto di tutti coloro che credono nella nostra Comunità: il Comune con la Giunta fa propria questa voglia di futuro, la interpreta e la realizza giorno per giorno. Indipendentemente dalla vincita di questo bando di finanziamento, abbiamo un progetto fantastico e faremo di tutto per concretarlo. Il frutteto didattico in corso di realizzazione a lato dell’attuale edificio scolastico ne è la prima concreta prova e sarà un nuovo spazio prioritariamente destinato e fruibile dai nostri bambini della scuola e del quartiere”.