Su proposta dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha approvato martedì la prosecuzione del progetto dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e dell’Azienda sanitaria locale di Alessandria di istituzione e riconoscimento dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per patologie ambientali e mesotelioma, secondo le linee guida prospettiche elaborate dal Dipartimento interaziendale funzionale delle attività integrate ricerca e innovazione (Dairi), costituitosi a tal fine d’intesa tra le due istituzioni sanitarie alessandrine.
«Sappiamo che Alessandria ha tutte le carte in regola per candidarsi alla costituzione dell’Irccs – commenta l’assessore Icardi – e faremo tutto il possibile perché l’eccellenza della Sanità alessandrina venga riconosciuta in ogni sede, come davvero merita. Abbiamo autorizzare il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Alessandria di assumere in concerto con il direttore generale dell’Asl, tutte le iniziative propedeutiche alla finalizzazione del progetto, in costante confronto con gli uffici della Direzione Sanità e Welfare della Regione. I direttori delle due Azienda sanitarie interessate hanno il mandato di definire la forma giuridica e di redigere, entro la fine del corrente esercizio, una bozza dell’atto costitutivo e dello statuto del costituendo Irccs, con indicazione delle eventuali conseguenti modifiche dei rispettivi atti aziendali. Il percorso è bene avviato».
Al momento, le attività del Dairi saranno rese dal personale già operante nelle strutture dell’Azienda ospedaliera di Alessandria (Sc Infrastruttura Ricerca e Innovazione, Ssd Laboratori di Ricerca, Ssd Medicina Traslazionale, Ssd Coordinamento Amministratore Dairi) e dell’Azienda sanitaria di Alessandria (Ssa Governo Clinico Qualità ed Accreditamento, Seremi, Ssd Mesotelioma, Ssd Malattie Infettive, Centro sanitario Amianto).