Il mio vocabolario [Il Flessibile]

di Dario B. Caruso

 

Ogni anno il vocabolario di una lingua si aggiorna, contiene nuovi termini che con il tempo divengono di uso comune in contingenza alle vicende vissute e più o meno condivise.
Desidero proporre agli Accademici della Crusca e al signor Treccani queste personali definizioni sperando nel loro accoglimento.

Drago
sostantivo maschile
Animale mitologico dall’aspetto di rettile volante, semina morte e distruzione, sputa fuoco, si accoppia con eccellente e invidiabile potenza (da qui la frase “sei stato davvero un drago!”).
Al plurale identifica invece un uomo bolso nell’aspetto ma in realtà ricco di prerogative; raggiunta una certa età si avvale di orari da bancario, venerdì alle 19,30 minestrina e a seguire burraco con gli amici.

Grandeur francaise
Orgoglio di sentirsi appartenenti alla Francia; nella nuova accezione la grandeur è rappresentata dal grande numero di contagi e di decessi per cui il primato è assicurato.

Mes
sostantivo neutro
Liturgia della UE che raccoglie numerosi credenti. Alcuni rimangono prevalentemente scettici mentre un piccolo numero (insignificante ma inspiegabilmente influente) modifica la propria visione in preda ad un misticismo definito “opportunismo religioso”.

Ricoveri Fans
Appassionati di statistiche, dedicano il proprio tempo al calcolo delle persone ospedalizzate per Covid; generalmente si affidano ai dati delle Regioni, i più prudenti però si appostano fuori dai Pronto Soccorso per un conteggio realistico.

Sputnik V
1. È un vaccino sperimentale contro il SARS-CoV-2; secondo gli scienziati russi “non ha mostrato casi di trombosi del seno venoso cerebrale”.
2. È un vaccino sperimentale contro il SARS-CoV-2; secondo gli scienziati americani “è un metodo utilizzato per inserire nel corpo umano un dispositivo di identificazione”.

Triage
Nella nuova accezione indica l’opportunità di alcuni – preferibilmente gli amici degli amici – che in una struttura sanitaria godono di privilegi non dovuti.
È necessario essere almeno in tre per la realizzazione: paziente, parente, medico (da qui il nome, tri-age).

Ringrazio e rimando all’appendice futura dedicata ai sinonimi e contrari.