Quasi nove alessandrini su dieci (86%) hanno detto addio a bar, ristoranti e pizzerie a causa dell’emergenza Covid. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat sul comportamento dei cittadini durante la seconda ondata epidemica. Una situazione generata dalle chiusure a singhiozzo dei servizi di ristorazione ma anche dalla paura dei contagi che ha determinato il crollo delle presenze con un impatto devastante su fatturati ed occupazione. Un auto isolamento a tavola che ha riguardato anche le visite a casa di parenti o amici per andare a cena o a pranzo (70%) con effetti sul piano delle relazioni sociale soprattutto per le molte persone sole ed anziane.
La situazione rischia di aggravarsi per le prossime festività di Pasqua per i limiti fissati lungo tutta la Penisola con una perdita stimata per sole due settimane in circa 3,2 miliardi per il lockdown di tutti i servizi di ristorazione fino a dopo le feste di Pasqua e Pasquetta.
Per il secondo anno Pasqua blindata con un alessandrino su tre (32%) che dovrà rivedere i propri programmi nel lungo weekend di Pasquetta dedicato tradizionalmente alle gite fuori porta, alle visite a parenti e amici e alle vacanze.
Duramente colpiti gli agriturismi Terranostra Campagna Amica presenti sul territorio che, con l’arrivo della primavera, sono particolarmente apprezzati dagli amanti della campagna e del buon cibo a tavola.
Ma le difficoltà della ristorazione travolgono a valanga interi settori dell’agroalimentare Made in Italy con vino e cibi invenduti.
“Anche alla luce dell’avanzare della campagna di vaccinazione – affermano il Presidente e il Direttore Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo – è importante iniziare a pensare alle riaperture in sicurezza dei locali della ristorazione dove sono state adottate importanti misure, quali il distanziamento dei posti a sedere facilmente verificabile, il numero strettamente limitato e controllabile di accessi, la registrazione dei nominativi di ogni singolo cliente ammesso”.
Collegandosi al sito www.alessandria.coldiretti.it, o alle pagine social di Coldiretti Alessandria, è possibile scegliere la struttura e i produttori più vicini alla propria abitazione per non rinunciare ai piatti preparati dai cuochi contadini che arriveranno direttamente a domicilio per portare nelle case il gusto del territorio in queste festività di primavera ancora in zona rossa.
Stesse istruzioni per chi vuole cimentarsi ai fornelli o, in generale, mangiare prodotti sani, tracciabili, genuini e del territorio per ordinare la spesa direttamente alle aziende. Per la città di Alessandria e sobborghi, il riferimento è il Mercato Coperto di Campagna Amica di via Guasco (contatto telefonico 351 5739124).