Domenica 31 gennaio anche ad Acqui Terme si terrà un momento di commemorazione civile e religiosa, in occasione della Giornata della Memoria fissata il 27 gennaio in tutt’Europa per ricordare l’apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz.
Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il gruppo di associazioni che da 20 anni organizza il programma delle iniziative, ha ritenuto molto importante rilanciare anche quest’anno una proposta di riflessione, considerando il valore e l’attualità di tale memoria. Perciò, oltre alle iniziative culturali previste online nel corso di questa settimana e in quelle successive, domenica 31 si terrà la memoria civile della deportazione e la preghiera ebraico-cristiana, d’intesa con il Comune di Acqui e con l’autorizzazione della Prefettura. I cittadini potranno seguire l’incontro in diretta video tramite “L’Ancora”, in quanto la partecipazione in presenza sarà rigorosamente riservata a un minimo nucleo di persone invitate, in ottemperanza alle disposizioni anti contagio.
L’incontro avrà inizio alle 11.15, presso la lapide collocata sulla facciata dell’ex-tribunale, in salita san Guido, per ricordare i partigiani uccisi dai nazifascisti nel gennaio del 1944, con l’intervento di Roberto Rossi, presidente provinciale dell’ANPI. La commemorazione si terrà quindi alle 11.30 ai portici Saracco, presso l’edificio che fu della sinagoga e le lapidi dei deportati civili ed ebrei. Introdurrà il prof. Domenico Borgatta, e dopo la lettura dei nomi dei deportati si svolgerà l’intervento del Sindaco Lorenzo Lucchini e la memoria dei Giusti a cura della prof.ssa Luisa Rapetti. Seguirà la preghiera ebraico – cristiana con il rappresentante della comunità ebraica di Genova Francesco Orsi e l’intervento del Vescovo di Acqui mons. Luigi Testore.
La trasmissione si potrà seguire in diretta sul sito de “L’Ancora” e resterà disponibile sul sito del Comune di Acqui Terme.