L’ennesimo decreto ministeriale modulato per fronteggiare l’emergenza sanitaria ha nuovamente permesso la ripresa delle attività sportive, con uno sguardo al futuro, ovvero alla ripresa dei campionati.
Per la verità il rugby e la scherma, ad Alessandria, non hanno mai subito un vero e proprio stop: tra allenamenti a distanza, ripresa in presenza quando possibile e ferrea applicazione dei protocolli sanitari lo staff CUSPO, il Centro Sportivo di Casalbagliano e la nuova Palestra di via Lumelli in uso alla sezione Scherma sono rimasti i punti di riferimento per molti giovani sportivi alessandrini.
La parola d’ordine è non farsi trovare impreparati alla ripresa dei campionati, al ritorno alla “normalità sportiva” e al contempo proseguire nella formazione – fisica, agonistica e sociale – soprattutto in questi mesi molto difficili per i ragazzi.
Rugby. I Black Herons under 16 e 18 e le Seniores Maschile e Femminile avevano già ripreso l’8 gennaio con il training distanziato. In linea con le disposizioni della federazione rugby, dal momento che under 16 E 18 sono classificati di “interesse nazionale”, è stata fissata la data per l’inizio degli incontri: il 7 marzo.
Tutti gli atleti Seniores non vedono l’ora di tornare in campo e non vogliono arrivare fuori forma alla ripresa del campionato, grazie anche al prezioso lavoro del nostro preparatore atletico Lorenzo Chiarlo.
Anche i BH 14 sono tornati al campo d’allenamento, sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza, sebbene una data di inizio gare, per loro, non ci sia ancora.
Martedì 19 gennaio anche i ‘piccoli’ dalla under 6 alla 12 si ritroveranno sull’erba di Casalbagliano per condividere nuovamente spazi, esercizi e giochi a distanza: sport e socializzazione, insomma.
Scherma. “Di fatto da quando siamo ritornati in zona arancione non ci siamo mai fermati”, dice la Presidente del CUSPO, la Maestra di spada Alice Cometti. “Nelle vacanze natalizie abbiamo continuato gli allenamenti per cercare di dare un po’ di continuità al lavoro fatto”.
In via Lumelli si lavora per preparare le gare che dovrebbero riprendere nel mese di febbraio. “Quest’Anno Sportivo molto particolare sta mettendo alla prova anche i tecnici che devono reinventare allenamenti e cercare di trovare un modo per invogliare i ragazzi, ancora più di prima, a venire in sala scherma con la voglia di fare. Ogni giorno cerchiamo di ricordare ai ragazzi quanto devono sentirsi privilegiati in questo momento per le possibilità di “svago” a disposizione in questo periodo complicato per lo sport in generale”