Nel corso del 2020 la Città di Novi Ligure ha registrato un calo della popolazione. I dati ufficiali, elaborati dall’Ufficio Anagrafe del Comune, attestano che i residenti al 31 dicembre scorso sono 27.749 unità, 451 in meno rispetto al 2019 (28.200).
Entrando nel dettaglio del bilancio demografico, il totale della popolazione residente risulta composto da 13.275 maschi e da 14.474 femmine. Il numero dei nuclei familiari è di 13.269, mentre lo scorso anno erano 13.578.
Al valore negativo (-117 unità) del saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati) si somma il valore negativo del saldo naturale (la differenza tra nati e morti) che si attesta a –334 unità.
I nati nel 2020, infatti, sono stati 185 (98 maschi e 87 femmine), 17 in meno rispetto all’anno precedente. Per contro i decessi sono stati 519 (243 maschi, 276 femmine), di cui 74 con Covid. Nel 2019 i decessi erano stati 418, 101 in meno rispetto al 2020.
Cala leggermente la popolazione straniera che si attesta a 3.894 unità, 101 in meno rispetto al 2019 (3.995). Ora la percentuale rispetto alla popolazione totale è del 14,03%, mentre nel 2019 era del 14,16%. Le comunità rumena e albanese sono le più numerose (880 unità la prima, 724 la seconda), segue il Marocco (591), l’Ecuador (430), la Cina (191), l’Ucraina (84) e l’India (81). Delle 13.269 famiglie totali, 1.402 hanno un intestatario straniero.
Tra le curiosità, è interessante il numero degli ultracentenari registrati all’anagrafe cittadina: alla fine dell’anno scorso se ne contavano 18 (10 femmine e 8 maschi). I più anziani in assoluto sono un uomo e una donna nati nel 1918.