“Tra i primi abbiamo chiesto che il Presidente del Consiglio riferisse in Parlamento sulla crisi in corso. Oggi Conte ha parlato in Senato. Lo abbiamo ascoltato con attenzione. Abbiamo sentito il mero elenco delle cose che il Governo dovrebbe aver fatto o verrebbe fare. Numeri improbabili e nessuna visione”. Lo dichiara in una nota il Senatore e Segretario nazionale di Cambiamo, Massimo Berutti. “Conte ha detto che non si spiega la crisi, che non era il caso di crearla. Ha accusato i suoi alleati di “disseminare mine” sul loro stesso percorso. Non avevamo dubbi su come votare, ne abbiamo avuti ancora meno dopo aver ascoltato Conte. Per questo, soprattutto in questa occasione, abbiamo convintamente votato “no” alla fiducia al Governo. Probabilmente questa compagine andrà comunque avanti, ma noi restiamo alternativi e propositivi con l’obiettivo di mettere in campo una capacità progettuale concreta e proposte solide per ridisegnare il Paese dal punto di vista socioeconomico e fronteggiare la pandemia. Siamo dunque lontani da questo Esecutivo e al fianco del Paese migliore. Non quello delle crisi di palazzo, ma quello di chi ogni giorno lavora con concretezza per se stesso, la propria famiglia e la nostra comunità nazionale”.