Tutte le sezioni sportive del CUSPO ad Alessandria sono in piena attività e continuano negli appuntamenti sportivi, sempre nel rispetto delle regole e delle recenti norme anticontagio.
Basket
La squadra si allena regolarmente e parteciperà senza problemi al campionato regionale di Promozione. “Sono consentiti gli allenamenti e la regolare disputa di competizioni per le Società partecipanti ai Campionati nazionali e, ad esito della consultazione del Presidente FIP con tutti i Presidenti dei Comitati territoriali, di tutti i campionati regionali senior e giovanili fino all’Under 13”, commentano, “Pertanto per il CUSPO Basket l’attività di allenamento prosegue in maniera regolare secondo le indicazioni stabilite dalle autorità”. Si attende ora dal Comitato Regionale la formazione dei gironi e il successivo calendario.
Scherma
La scherma non è definito uno sport di contatto, pertanto non ha mai subito restrizioni nello svolgimento. La difficoltà di inizio stagione è stata superata: impossibilitata ad usare le palestre delle scuole provinciali come l’anno scorso, la sezione ha dovuto cercare una nuova ‘sistemazione’. Trovata in un locale in via Lumelli, 37. I giovani spadisti hanno già ‘inaugurato’ i nuovi locali con una prima sessione di allenamenti. “Abbiamo aperto in tempo record per permettere ai ragazzi di riprendere nel migliore dei modi e soprattutto in sicurezza” commenta la Presidente del CUSPO, Alice Cometti, “La scherma è uno dei pochi sport indoor dove mantenere distanze e lavorare in sicurezza non è impossibile. I ragazzi non vedevamo l’ora di ricominciare. Personalmente, quello che ho notato, è che proprio i più piccoli stanno pagando le conseguenze delle problematiche che ci sono in questo periodo: hanno bisogno di avere rapporti con i propri coetanei, hanno bisogno di sfogarsi e di divertirsi. Da noi è possibile, nel rispetto delle regole”.
Rugby
Il DPCM non ferma le migliorie continue per la Rugby Academy e le squadre Seniores. Ora c’è un campo dedicato ai più piccoli. Sulle nuove modalità di allenamento della Rugby Academy è il Direttore Tecnico Lorenzo Nosenzo a spiegarle: “Ci siamo trovati nella situazione di dover rimodulare una parte dell’attività in campo abbandonando tutto ciò che prevede contatto fisico e reintroducendo il distanziamento.
Fortunatamente l’esperienza fatta alla riapertura tra giugno luglio non ci ha fatto trovare impreparati.
I ragazzi che accedono al campo con autocertificazione e misurazione della temperatura svolgono attività motoria (con l’ obiettivo di sviluppare le capacità coordinative e condizionali) mantenendo il giusto distanziamento e con la sanificazione durante l’attività dei materiali tecnici.
Poiché non è né pensabile né auspicabile eliminare l’aspetto ludico e competitivo, i tecnici con grande capacità immaginativa hanno elaborato giochi e gare che rientrino nei protocolli di sicurezza”.
Sanificazione
Tutte le sedi e gli spazi utilizzati da atleti e staff sono periodicamente sanificati e certificati da una ditta specializzata: “Le attrezzature e i locali sono sempre stati igienizzati seguendo le disposizioni anti covid, così da garantire la massima salubrità in ogni momento”.
Il momento che stiamo vivendo ci impone di pensare al nostro impegno al campo come servizio alla comunità; oltre allo sviluppo tecnico motorio proprio dello sport, garantire una pausa di distrazione e distensione ai piccoli atleti.