Gli Enti Bilaterali del Terziario e del Turismo della provincia di Alessandria hanno predisposto un massiccio piano di aiuti ai lavoratori e alle aziende che hanno subito gravi conseguenze in seguito all’emergenza da Covid-19: da oggi, 7 settembre 2020, fino al 31 dicembre 2020 vengono messi a disposizione, tramite appositi bandi, i 450.000 euro che i due enti paritetici (composti da Confcommercio, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Filcams-Cgil per il Terziario e Faiat, Federalberghi, Fipe-Confcommercio, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Filcams-Cgil per il Turismo) hanno deliberato di assegnare per dare un sostegno a due categorie fortemente colpite e provate dalla pandemia.
L’attività degli Enti Bilaterali, organismi previsti dai contratti collettivi composti dalle rappresentanze dei datori di lavoro e da quelle dei lavoratori, si occupano già abitualmente di promuovere e sviluppare iniziative finalizzate alla crescita dei lavoratori e delle aziende, dedicando una particolare attenzione alle esigenze della solidarietà e del sostegno a situazioni di difficoltà socio-economica. Nell’attuale situazione straordinaria, in cui l’emergenza sanitaria da un lato rende ancora più importante la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro e dall’altro lato crea difficoltà economiche e di organizzazione e gestione familiare, gli Enti hanno lavorato focalizzandosi sulle esigenze contingenti di imprese e lavoratori, mettendo a punto 4 misure di agevolazione.
I bandi completi e la relativa modulistica da compilare sono disponibili sul sito ufficiale degli enti www.entebilaterale.al.it.
“Abbiamo voluto, con questo intervento, dare priorità assoluta all’emergenza economica dovuta al Covid-19 che è, purtroppo, conseguenza immediata di quella sanitaria – dichiara Mauro Pigazzi, Presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario e dell’Ente Bilaterale del Turismo – Abbiamo deliberato per una dotazione finanziaria ingente nel suo complesso, che possa dare un significativo ristoro alle aziende che continuano ad investire e quindi a sostenere ulteriori costi per incrementare la sicurezza sui luoghi di lavoro e che possa dare un aiuto concreto ai lavoratori del comparto che hanno avuto una diminuzione del reddito e disagi nella gestione ed organizzazione familiare e quindi con nuove esigenze di conciliazione tra tempo di lavoro e tempi per la famiglia. Imprese e lavoratori sono parte di un unico comparto che in questo momento ha bisogno di essere tutelato, sostenuto ed accompagnato nella gestione dell’emergenza; il nostro impegno sia di questi mesi che di quelli a venire è focalizzato nel miglioramento delle condizioni lavorative e personali di tutti i settori rappresentati”.
Aggiungono i segretari provinciali di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS UIL, Isgrò, Vignolo e Settimo: “Quello ottenuto è un importante risultato e rappresenta la prima di una serie di iniziative a sostegno di lavoratrici e lavoratori che, come sindacato, abbiamo già proposto. L’intervento messo in campo è una conferma del valore dell’Ente Bilaterale che ha saputo essere responsabile e solidale nei confronti di coloro (lavoratrici e lavoratori, spesso madri e padri) che in questi mesi hanno dovuto sopperire, con mezzi propri e sforzi enormi, alla mancanza di sicurezza sanitaria e continuità retributiva che ha sconvolto il panorama lavorativo italiano.”
“I contributi messi a disposizione dagli Enti Bilaterali – aggiunge il presidente provinciale di Confcommercio Vittorio Ferrari – sono un ulteriore tassello del sistema di servizi di supporto e accompagnamento all’emergenza Covid attivati nei mesi scorsi dalla nostra Associazione. Abbiamo lavorato per dare alle imprese, in questo caso, un sostegno concreto a supporto di una voce di costo molto importante, quella della sicurezza che, a seguito della pandemia, è incrementata e che le aziende hanno sostenuto, per la riapertura, nonostante i ridotti incassi rispetto al periodo precedente al coronavirus. L’obiettivo è di proseguire in questa direzione, supportando le imprese a mantenere elevati standard a tutela della salute della collettività ”.
Interventi per le Imprese
Verranno erogati contributi del valore di 500 euro a favore delle imprese del terziario e del turismo della provincia di Alessandria per l’adeguamento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro introdotte dai provvedimenti nazionali e regionali a seguito dell’emergenza Covid-2019.
La dotazione finanziaria è di €96.000 per l’Ente Bilaterale del Terziario e di € 50.000 per l’Ente Bilaterale del Turismo.
Per richiedere il contributo le aziende devono effettuare acquisti di dispositivi di sicurezza per effetto dell’emergenza tra quelli previsti dall’art. 124 del Decreto Rilancio*, come ad esempio mascherine chirurgiche, mascherine Ffp2 e Ffp3, guanti in lattice, in vinile e in nitrile, visiere e occhiali protettivi, tuta di protezione, calzari e soprascarpe, cuffia copricapo, camici impermeabili, camici chirurgici, termometri; detergenti disinfettanti per mani, dispenser a muro per disinfettanti, soluzione idroalcolica in litri, etc..
Devono essere inoltre iscritte agli Enti Bilaterali del Terziario o del Turismo almeno dal 1° gennaio 2019 e non devono aver già presentato la richiesta all’Ente Bilaterale per attività o unità lavorative della stessa azienda.
Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2020 o comunque fino all’esaurimento della dotazione finanziaria. Oltre al modulo di domanda si dovranno allegare le fatture pro-forma (o avvisi di pagamento) intestate all’Ente Bilaterale al quale si presenta la domanda e il documento di identità del titolare/legale rappresentante dell’azienda richiedente. Non sono ammesse richieste inferiori ai 500€ (sono ammissibili più fatture proforma che sommino in totale 500€).
Le istanze dovranno essere inviate a mezzo PEC ai seguenti indirizzi:
Ente Bilaterale del Terziario: ebtalessandria@pec.it
Ente Bilaterale del Turismo: ebtnalessandria@pec.it
Gli uffici degli Enti Bilaterali valuteranno le istanze pervenute in ordine cronologico di arrivo.
Interventi per i dipendenti
Possono richiedere il contributo una tantum di 300 euro lavoratrici e lavoratori a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti, a contratto determinato non inferiore a sei mesi continuativi, che siano in forza all’atto della domanda e che svolgano la propria attività lavorativa presso datori di lavoro aderenti agli Enti del Terziario e del Turismo almeno dal 1° gennaio 2019.
Per richiedere il contributo i lavoratrici ed i lavoratori devono trovarsi nella condizione di avere subito delle gravi conseguenze legate all’emergenza sanitaria e nello specifico: aver usufruito delle prestazioni dell’Assegno Ordinario riconosciute dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS), nonché della CIGO o CIG in Deroga connesse all’emergenza Covid -19 (periodo 23 febbraio – 31 dicembre 2020), aver avuto esigenze di conciliazione vita privata-lavoro determinatesi dall’emergenza Covid – 19 (es. congedi parentali/sostegno alla genitorialità).
La dotazione finanziaria è di €204.000 per l’Ente Bilaterale del Terziario e di € 100.000 per l’Ente Bilaterale del Turismo.
La domanda potrà essere presentata fino al 31 dicembre 2020 o comunque fino all’esaurimento della dotazione finanziaria. Oltre al modulo di domanda si dovranno allegare il cedolino paga da cui sia leggibile lo status lavorativo previsto dai requisiti per la richiesta del contributo e il documento di identità del richiedente.
Le istanze saranno ricevibili esclusivamente con le seguenti modalità:
- A mezzo fax al numero unico degli Enti Bilaterali 0131 41387
- A mezzo pec agli indirizzi – Ente Bilaterale del Terziario: ebtalessandria@pec.it e Ente Bilaterale del Turismo: ebtnalessandria@pec.it IMPORTANTE: La pec del mittente dovrà essere corrispondente al nome del richiedente (ad esempio se la domanda è di Maria Bianchi non sarà ammessa la trasmissione da una pec mariorossi@pec.it – anche se si tratta del coniuge o di un altro parente)
- Per il tramite delle organizzazioni sindacali (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UilTucs-Uil) che invieranno la pec per conto del richiedente
- A mezzo e mail all’indirizzo: info@entebilaterale.al.it IMPORTANTE: La mail del mittente dovrà essere corrispondente al nome del richiedente (ad esempio se la domanda è di Maria Bianchi non sarà ammessa la trasmissione da una mail mariorossi@gmail.com – anche se si tratta del coniuge o di un altro parente).
Gli uffici degli Enti Bilaterali valuteranno le istanze pervenute in ordine cronologico di arrivo.
Per informazioni sui bandi e sulle modalità di compilazione e trasmissione delle domande è possibile rivolgersi alla segreteria degli enti:
Ente Bilaterale del Terziario della Provincia di Alessandria
Ente Bilaterale del Turismo della Provincia di Alessandria
Via Modena, 29 – Alessandria – Tel. 0131 314800 – Fax 0131 41387 – info@entebilaterale.al.it
*Dispositivi ammissibili
Articolo 124 punto 1 del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34 (Cd Decreto Rilancio)
Il decreto interviene sull’Iva per le mascherine e altri dispositivi utili nel contrasto all’emergenza Covid-19. Il primo comma dell’articolo 130-bis prevede che d’ora in poi si applichi alle mascherine e a una lunga lista di dispositivi e prodotti l’aliquota Iva del 5%, ma il comma 2 specifica: “Per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, le cessioni di tutti questi beni effettuate entro il 31 dicembre 2020 sono esenti dall’imposta sul valore aggiunto, con diritto alla detrazione dell’imposta”.
Questo l’elenco dei prodotti: ventilatori polmonari per terapia intensiva e subintensiva; monitor multiparametrico anche da trasporto; pompe infusionali per farmaci e pompe peristaltiche per nutrizione enterale; tubi endotracheali; caschi per ventilazione a pressione positiva continua; maschere per la ventilazione non invasiva; sistemi di aspirazione; umidificatori; laringoscopi; strumentazione per accesso vascolare; aspiratore elettrico; centrale di monitoraggio per terapia intensiva; ecotomografo portatile; elettrocardiografo; tomografo computerizzato; mascherine chirurgiche; mascherine Ffp2 e Ffp3; articoli di abbigliamento protettivo per finalità sanitarie quali guanti in lattice, in vinile e in nitrile, visiere e occhiali protettivi, tuta di protezione, calzari e soprascarpe, cuffia copricapo, camici impermeabili, camici chirurgici; termometri; detergenti disinfettanti per mani; dispenser a muro per disinfettanti; soluzione idroalcolica in litri; perossido al 3% in litri; carrelli per emergenza; estrattori Rna; strumentazione per diagnostica per Covid-19; tamponi per analisi cliniche; provette sterili; attrezzature per la realizzazione di ospedali da campo”.