Il sindaco di Casale Riboldi sul caso Febbre del Nilo in provincia: “Chiesti chiarimenti all’Ipla, massima allerta”

In riferimento al caso della cosiddetta Febbre del Nilo riscontrato all’ospedale di Alessandria, informiamo che, come Comune di Casale Monferrato, abbiamo subito chiesto chiarimenti all’Ipla, la società che si occupa della lotta alle zanzare, e chiederemo con forza anche alla Regione Piemonte di intervenire con prontezza e determinazione per il contrasto del vettore.

È infatti la zanzare comune Culex pipiens, presente sia in campagna che nelle aree abitate, che può essere portatrice del virus, quindi è necessario che gli organi competenti investano affinché si risolva il problema di questi fastidiosi, e pericolosi, insetti nel nostro territorio.

Con la Regione Piemonte, che è sempre stata molto attenta a Casale e al Monferrato, ci interfacceremo già nelle prossime ore per chiedere di intensificare ancora di più gli interventi che Ipla sta già svolgendo, affinché la popolazione non corra alcun rischio sanitario.

Ricordiamo che questa Amministrazione, come dimostrato concretamente in questi mesi, è particolarmente attenta alla salute dei propri cittadini e il monitoraggio di possibili criticità è continuo e meticoloso.

 

L’Assessore                                                                                      Il Sindaco

Maria Teresa Lombardi                                                                   Federico Riboldi