La Giunta Comunale di Alessandria ha aderito conferendo il proprio Patrocinio a un Protocollo di Intesa dalle rilevanti potenzialità per quanto riguarda lo sviluppo del territorio locale e le prospettive di percorsi scolastici e curricolari in grado di offrire interessanti opportunità occupazionali ai giovani alessandrini.
Il Protocollo di Intesa è infatti finalizzato alla realizzazione delle attività previste dal progetto “Ampliamento del polo logistico alessandrino” e vede coinvolti quali firmatari, l’Istituto Tecnico Statale “Alessandro Volta”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Vinci Migliara Nervi Fermi”, la Fondazione SLALA – Sistema Logistico Integrato del Nord-Ovest d’Italia nonché ANPAL Servizi Spa (per il supporto progettuale agli Istituti Scolastici) e l’Amministrazione Comunale, che assicura il pieno appoggio delle attività proposte e il patrocinio alle azioni che verranno intraprese.
«La nostra adesione a questo Protocollo di Intesa – dichiara il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco – si inserisce coerentemente all’interno di una complessiva strategia con cui puntiamo a rilanciare Alessandria come primario centro logistico integrato per l’intero territorio nazionale e per i collegamenti internazionali che intendiamo consolidare anche grazie agli ultimi positivi sviluppi riguardanti il progetto del nuovo scalo-merci di Alessandria Smistamento e la sinergia con Rfi, il Comune di Genova, la Regione Piemonte, l’Autorità portuale di Genova, la piattaforma logistica nazionale UIRNET, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, le Prefetture di Alessandria e Genova e la Fondazione SLALA.
Il nostro territorio, infatti, ha una valenza strategica enorme e, attraverso il consolidamento infrastrutturale e logistico, Alessandria è in grado di tornare a essere uno snodo centrale al servizio di un’area vasta che coinvolge l’intero Paese.
In quest’ottica, attivare per i nostri studenti specifici percorsi scolastici e curricolari incentrati sulla logistica integrata come quelli definiti dal Protocollo di Intesa che abbiamo approvato, significa promuovere una formazione veramente efficace e, per usare una felice recente espressione di Pietro Ichino, sostenere “l’intelligenza del lavoro” e favorire un’esperienza scolastica mirata a sbocchi occupazionali che considero effettivamente esistenti per Alessandria».
Il “cuore” del Protocollo di Intesa è rappresentato dall’art. 2 in cui si enunciano l’oggetto e le finalità che si intendono perseguire.
Più specificamente, il progetto «prevede azioni a livello locale, con un’area territoriale “pilota” individuata nella Provincia di Alessandria. […] Al fine di poter attuare nella miglior maniera possibile tutte le previste azioni di ampliamento del polo logistico alessandrino, […] vengono disciplinati gli aspetti didattici, organizzativi, gestionali e finanziari e i relativi rapporti che intercorreranno tra i diversi soggetti firmatari, nel rispetto della normativa nazionale del settore, delle specifiche disposizioni emanate dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dei Trasporti.
La finalità principale è dunque quella di contribuire alla costituzione della “forma mentis integrale” del diplomato Tecnico dei Trasporti e della Logistica, e di ogni diplomato tecnico negli indirizzi informatici, gestionali, amministrativi ed aziendali.
Il sistema della Logistica Integrata Italiana richiede a gran voce alle Istituzioni Scolastiche di collaborare per la formazione di figure professionali nuove e spendibili sul territorio di appartenenza, che sappiano sposare la necessità di muovere merci e persone, con la necessità di farlo in sicurezza, efficienza e nel rispetto dell’ambiente.
Pur mantenendo la specificità dei rispettivi indirizzi, è possibile fare rete tra le scuole per valorizzare e creare un polo formativo sulla logistica nella Città di Alessandria partendo dall’importanza del Tecnico in logistica, cui si integra il Tecnico informatico e il Tecnico gestionale-amministrativo attraverso il coinvolgimento dei maggiori poli logistici del territorio, al fine di creare collaborazioni a livello progettuale che contemplino percorsi tecnici e di stage in grado di sviluppare competenze necessarie a creare “chance” occupazionali in questo settore in forte crescita nel territorio.
Nell’ambito del presente Protocollo di intesa, la collaborazione tra le Parti si realizzerà quindi anche nei seguenti ambiti:
- qualificazione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento;
- realizzazione di esperienze di orientamento di modelli innovativi di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento;
- messa a disposizione di professionalità specifiche al fine di formare i giovani studenti nelle tematiche delle nuove e più avanzate competenze necessarie ad operare nel settore della logistica moderna».
Circa il tema delle “risorse finanziarie”, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo di Intesa «non è previsto alcun utilizzo di risorse finanziarie a carico degli enti coinvolti nel Protocollo di intesa, ma sono tuttavia sempre e comunque ammesse e consentite tutte le partecipazioni dei firmatari a bandi Regionali ed Europei nonché a fondi interprofessionali finalizzati allo sviluppo della logistica per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro».
«La nostra Amministrazione Comunale – sottolinea Silvia Straneo, Assessore ai Servizi Educativi e Scolastici – intende convintamente sostenere, anche attraverso gli ambiti più strettamente correlati alla formazione scolastica e curricolare, la diffusione e la progettualità della logistica. Un ambito foriero di forte “sviluppo armonico” per il nostro territorio, in termini di valorizzazione dell’economia locale nei settori tecnici e professionali sia della stessa logistica, ma anche dell’informatica e dell’amministrazione gestionale e non solo.
Si tratta di materie correlate sia ai diversi strumenti normativi e innovativi offerti dalla programmazione europea, nazionale e regionale sia, sotto l’aspetto più strettamente scolastico, alle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro.
Con questo Protocollo di Intesa, l’offerta formativa per gli studenti coinvolti sarà dunque a 360 gradi con azioni che concretizzano importanti sinergie tra il sistema pubblico e quello privato locale e, al contempo, tra il momento della formazione scolastica e quello della formazione “sul campo”.
In tutto questo, il Comune di Alessandria intende svolgere al meglio il ruolo di “facilitatore” delle diverse iniziative in programma e come Assessore, insieme al Sindaco e ai colleghi di Giunta, sono lieta di condividere questi obiettivi strategici con i Dirigenti Scolastici di Istituti importanti della nostra Città nonché con Fondazione SLALA e ANPAL Servizi».
I Dirigenti Scolastici dell’Istituto Superiore Alessandro Volta, Maria Elena Dealessi, e dell’IIS Vinci Migliara Fermi Nervi, Salvatore Ossino, nell’esprimere viva soddisfazione per la realizzazione congiunta del progetto “Ampliamento del polo logistico alessandrino”, commentano in questi termini: «Siamo certi che questo protocollo di rete, nel quale si fonde la sinergia di importanti attori come il Comune di Alessandria, la Fondazione SLALA e ANPAL, ci consentirà di ampliare e rinnovare le opportunità post-diploma dei nostri studenti. La logistica infatti ricopre un ruolo sempre più strategico nell’ambito del nostro territorio e consente di sviluppare autentiche iniziative capaci di valorizzare le strutture industriali del settore terziario, con un occhio di riguardo al ramo informatico, economico/aziendale e, naturalmente, nell’ambito dei trasporti.
La scuola, seppur abbia vissuto in questi mesi come tutti quanti momenti non semplici, non perde occasione per rinnovarsi e per porre le basi di una nuova logistica, rinnovata e pienamente al passo con i nostri tempi, dove l’informatizzazione dei cicli produttivi e dei processi industriali e aziendali diviene una nuova professione in cui coinvolgere i giovani diplomati tecnici».
Per Paolo Ronchetti, Coordinatore della Commissione Alternanza Scuola-Lavoro di SLALA «la nostra Fondazione si prefigge di esercitare, in assenza di intento lucrativo, attività mirata allo studio e alla promozione del sistema logistico del Nord-Ovest dell’Italia con particolare riferimento alle aree comprese nel territorio della provincia di Alessandria, collegato con i Porti liguri e le aree a questi connesse, destinate a ricevere l’allocazione di insediamenti dedicati alla logistica, in grado di sviluppare iniziative tendenti alla valorizzazione delle strutture industriali e del settore terziario.
Questi obiettivi si uniscono ad un forte nostro impegno per concorrere a sviluppare la formazione scolastica e professionale nel campo della logistica.
Per questo, anche a nome del nostro Presidente Cesare Rossini, sento di esprimere particolare soddisfazione per l’approvazione di questo Protocollo di Intesa che porterà certamente a benefici sia in termini occupazionali che di formazione logistica specializzata per i nostri giovani, affinché il territorio provinciale alessandrino torni a rifiorire di molteplici opportunità di sviluppo economico, sociale, formativo e culturale».