Ferrari e Pedrazzi (Ascom Confcommercio): “Abbiamo voluto dare a questa giornata, seguita a 68 giorni di chiusura, un valore simbolico, quasi di rinascita: ci piace sottolineare che dietro la mascherina ci siamo sempre noi perché il Covid ci ha obbligato a nuove abitudini e doverosi comportamenti di cautela ma la nostra vicinanza alle imprese e la nostra competenza al loro servizio non è cambiata, così come non sono cambiati i volti dei nostri commercianti che oggi ritrovano i loro clienti coperti da una mascherina, ma con la disponibilità e la professionalità di sempre e l’emozione di ritrovarsi. Per questo abbiamo pensato ad una campagna che possa unirci tutti, in questo virtuale abbraccio collettivo, con il quale vogliamo dimostrare, come categoria, che abbiamo a cuore la nostra comunità e vogliamo prendercene cura”.
In 68 giorni di lockdown e di chiusura della maggioranza delle attività commerciali, Confcommercio Alessandria ha accompagnato le imprese ed i professionisti con una attività di assistenza no-stop su tutti i fronti della gestione dell’emergenza economica fino al rush finale delle ultime 48 ore, in cui ha elaborato il vademecum per la riapertura e i cartelli per ogni categoria, rendendoli disponibili on line, via e-mail, via whatsapp e tramite i social network in tempo reale, sulla base di tutti i provvedimenti che si sono susseguiti e che sono stati pubblicati a pochissime ore dalla riapertura di lunedì 18 maggio.
Accanto a questa “maratona informativa”, in cui, dato il brevissimo preavviso tra la pubblicazione di norme nazionali e regionali e la data annunciata per la riapertura, era importantissimo poter comunicare in tempo reale notizie certe su chi avrebbe potuto alzare le saracinesche e sui protocolli di sicurezza, l’Associazione ha lanciato la campagna “Dietro la mascherina ci siamo ancora noi”, con le vetrofanie esposte da oggi nei negozi della città di Alessandria: un’azione simbolica sintetizzata dagli hashtag #RipartiamoInsieme, #InSicurezza e #sicuramenteRIAPRIRE che pone l’accento sul senso di appartenenza e di unione di una categoria che ha sofferto e che sta ancora soffrendo ma che ha voglia di ripartire “mettendocela tutta” e lavorando avendo come priorità la salute delle persone, lavoratori e clienti, e poi la sopravvivenza delle proprie attività, fonte di sostentamento per molte famiglie del territorio.
“Il nostro cammino accanto alle imprese non termina oggi: – aggiungono Ferrari e Pedrazzi – oggi è l’inizio di una nuova fase, in cui saremo sempre al fianco dei nostri Soci affinchè ottengano contributi, agevolazioni e ristori che spettano loro e affinchè possano offrire ai loro clienti un servizio sempre migliore. Dialogheremo con le istituzioni di tutti i livelli perchè il cambiamento che l’emergenza sanitaria ci ha imposto possa trovare un corrispondente cambiamento negli obblighi e nelle prescrizioni che gli enti impongono alle imprese”.
Tutti i materiali che Confcommercio ha elaborato per le imprese del settore, il vademecum con le linee guida per la riapertura per le singole categorie, i cartelli, le schede ed il registro per le igienizzazioni e la vetrofania “Dietro la mascherina ci siamo ancora noi” sono disponibili sul sito www.confcommercio.al.it, via mail scrivendo ad ascom@ascom.al.it oppure via WhatsApp al numero 351 7777268.