“È fondamentale mettere in sicurezza chi lavora per il bene del Paese. Il Governo deve prevedere subito un piano concertato con le Regioni per effettuare test sierologici e tamponi a tutte le forze dell’ordine. Un monitoraggio che deve partire da chi è in prima linea e da chi lavora in ambienti comunitari come le carceri. Come correttamente evidenziato anche dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, un’esplosione del virus in questi ambienti sarebbe infatti disastrosa per il personale di polizia penitenziaria e le loro famiglie, che meritano di essere messi in sicurezza”.
Così in una nota il Senatore Massimo Berutti (Cambiamo!), che prosegue: “Nell’ambito dell’emergenza Covid-19, le forze dell’ordine, dovunque impegnate, dalle strade alle stazioni ferroviarie alle carceri, hanno confermato il loro impegno e la loro abnegazione. Sappiamo bene che gli uomini e le donne in divisa svolgono compiti fondamentali e in questa fase lo hanno dimostrato ancora una volta. Il lavoro sempre più intenso e in prima linea di tutte le forze dell’ordine – prosegue Berutti – deve trovare un riconoscimento concreto, con una declinazione economica in busta paga e un piano che dia il giusto merito al lavoro di tutte le forze dell’ordine”.