Ai Sindaci dei Comuni delle città di:
Alessandria, Casale, Novi Ligure, Ovada, Valenza, Acqui Terme, Tortona
Oggetto: sostegno economico per emergenza epidemiologica Covid 19.
Con la presente le Organizzazioni Sindacali di CGIL-CISL-UIL sono a esprimere la preoccupazione per i criteri di accesso e le priorità poste dalle delibere comunali introdotte in seguito all’ordinanza della Protezione Civile del 29 marzo per supportare i bisogni alimentari delle persone. Chiediamo che sia garantito l’accesso ai buoni spesa anche a chi non possiede mezzi informatici o non ne conosce l’utilizzo, garantendo una modalità cartacea facilmente reperibile e canali di consegna conosciuti e accessibili. Chiediamo di eliminare ogni barriera posta, a partire dai requisiti di cittadinanza e residenza che discriminano le persone oggi più deboli, come stranieri privi di titolo di soggiorno e persone senza fissa dimora, che sono più difficili da raggiungere in questa fase emergenziale e a cui bisogna garantire generi di prima necessità, mantenendo l’attenzione ai bisogni e alle condizioni dei nuclei familiari. L’ordinanza della Protezione Civile è certamente uno strumento utile per evitare disordini e violazioni di legge anche in considerazione della difficoltà in cui versa il sistema carcerario; è inoltre indispensabile per non lasciare nessuno solo in un periodo in cui tante persone sono impossibilitate a muoversi dalle misure restrittive in atto.
In conclusione siamo a chiedervi una particolare attenzione e sostegno per le Associazioni che assistono la popolazione fornendo pasti e generi alimentari, le quali vivono un vero e proprio assalto in questi giorni con una grande difficoltà a soddisfare tutte le richieste.
Certi di una vostra riflessione e disponibili ad un eventuale tavolo di approfondimento, vi porgiamo i nostri saluti.
I Segretari Generali di CGIL-CISL-UIL
Armosino Ciani Gregori