Dalla settimana scorsa la Polizia Locale, nell’ambito dell’applicazione delle misure sul contenimento del contagio da Covid-19, ha proceduto al controllo di persone, veicoli ed esercizi commerciali seguendo le direttive impartite a livello centrale.
Delle 143 persone controllate, 9 sono quelle segnalate all’autorità giudiziaria per l’inosservanza delle misure restrittive sugli spostamenti.
Due, invece, gli esercizi commerciali per i quali è stata fatta sospendere immediatamente l’attività e i cui titolari sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per l’inosservanza del divieto di apertura al pubblico. Le stesse sono state segnalate all’Ufficio Territoriale di Governo di Alessandria per i provvedimenti amministrativi di competenza del Prefetto.
È in corso, infine, il vaglio delle autocertificazioni rilasciate dalle altre persone controllate.
Si ricorda che l’inosservanza alle misure introdotte dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8, 9 e 11 marzo, salvo non costituire più grave reato, integrano il reato previsto dall’art. 650 c.p. punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro.
«In questo particolare momento è fondamentale non uscire – ha sottolineato ancora una volta il sindaco Federico Riboldi – Come Comune stiamo adottando, insieme al Nucleo Comunale Volontari Protezione Civile, tutte le iniziative per agevolare la permanenza nelle proprie abitazioni, ma non possiamo prescindere dal far applicare, tramite la Polizia Locale, le sanzioni previste dai decreti ministeriali. Ci vuole l’aiuto di tutti per superare questa emergenza!».