Confindustria Alessandria, con le sue aziende associate, nel confermare appieno le dichiarazioni rilasciate dal proprio Presidente e apparse oggi su un organo di informazione locale, evidenzia che il titolo dell’articolo, perdipiù erroneamente virgolettato, riporta un’affermazione del tutto diversa rispetto al contenuto dell’intervista.
L’intervista infatti correttamente riferisce il pensiero di Maurizio Miglietta, per esempio quando dice: “forse sarebbe meglio fermarsi per un paio di settimane”, o parlando della propria azienda: “Sarei più propenso a chiudere momentaneamente”.
Si sottolinea in particolare che il Presidente ricorda: “Ci sono ditte che però non si possono permettere di fermare la produzione”.
In questa situazione del tutto diversa, e peggiore di quanto vissuto dal dopoguerra in qui, ricordiamo che ci sono anche settori produttivi, come i sovente citati farmaceutico o alimentare, che stanno contribuendo a fornire prodotti essenziali per superare l’emergenza, e c’è tutta una logistica della produzione e della distribuzione dei prodotti essenziali che, come evidente a tutti, non può essere fermata oggi.
Insomma, il “necessario chiudere” del titolo, oltre che dallo stesso contenuto dell’articolo è smentito dai fatti.
Questa precisazione, pur in un momento come questo, ci è sembrata doverosa oltre che per un semplice senso di verità e correttezza, soprattutto per la tutela della salute dei lavoratori, del lavoro e degli imprenditori con tutti i loro collaboratori.
Confindustria Alessandria