Martedì 17 dicembre alle ore 18,00 al SALTALLOCCHIO CAFÈ di Corso Acqui, 123 ad Alessandria si terrà l’inaugurazione della mostra “DISEGNI E DIPINTI” di Simone Fontana.
Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee commenta “Con la mostra dedicata al Pittore Simone FONTANA proseguono gli appuntamenti del Progetto ARTE DIFFUSA che vedono un susseguirsi di eventi dedicati all’arte presso alcuni locali della nostra Città. Con la mostra dedicata a Simone FONTANA, si terrà l’inaugurazione della seconda e ultima mostra dell’anno presso il SALTALLOCCHIO CAFÉ, altro locale che ha deciso di aderire al progetto ARTE DIFFUSA. Simone FONTANA è un Artista conosciuto e apprezzato che ha partecipato a diversi progetti con la nostra Associazione. La sua grande tecnica pittorica riesce a comunicare la sua estrema sensibilità. ”
Simone FONTANA
Simone FONTANA nasce a Voghera nel 1985. Fin dall’infanzia si appassiona al disegno ed alla pittura stimolato in particolare dall’osservazione di dipinti storici e con soggetti militari. Dopo aver conseguito la maturità artistica presso l’Istituto Statale d’Arte B. Cellini di Valenza entra in contatto con Giovanni Saldì, proprietario di un laboratorio di arte e restauro di Casale Monferrato dove affina la conoscenza della pittura ad olio ed acrilica. Dal 2010 entra in contatto con l’artista Carlo Cane ampliando la conoscenza dell’espressione pittorica.
Dopo un periodo iniziale dove la ricerca pittorica era incentrata su soggetti riguardanti il rapporto uomo-natura, l’interesse del pittore valenzano viene catturato dal fascino senza tempo della raffigurazione del volto, riproposto coniugando la ricerca della tradizione pittorica del ritratto con un una poetica funzionale alla contemporaneità. nasce a Voghera nel 1985. Fin dall’infanzia si appassiona al disegno ed alla pittura stimolato in particolare dall’osservazione di dipinti storici e con soggetti militari. Dopo aver conseguito la maturità artistica presso l’Istituto Statale d’Arte B. Cellini di Valenza entra in contatto con Giovanni Saldì, proprietario di un laboratorio di arte e restauro di Casale Monferrato dove affina la conoscenza della pittura ad olio ed acrilica. Dal 2010 entra in contatto con l’artista Carlo Cane ampliando la conoscenza dell’espressione pittorica.
Dopo un periodo iniziale dove la ricerca pittorica era incentrata su soggetti riguardanti il rapporto uomo-natura, l’interesse del pittore valenzano viene catturato dal fascino senza tempo della raffigurazione del volto, riproposto coniugando la ricerca della tradizione pittorica del ritratto con un una poetica funzionale alla contemporaneità.