Il Premio Bonifacio VIII, nato in occasione del settimo centenario dello “schiaffo” e della morte del pontefice Benedetto Cajetani (1303 – 2003), è un evento voluto ed ideato dall’Accademia Bonifaciana di Anagni, presieduta dal Rettore Comm. Dott. Sante De Angelis, dedicato a Papa Bonifacio, che, con la creazione del primo Giubileo della storia della Cristianità, ha consegnato all’umanità un’importante occasione di riflessione spirituale e di perdono.
Realizzando tale proposito è sembrata piacevole la coincidenza con l’indizione da parte dell’attuale Pontefice regnante, Francesco, del Giubileo straordinario della Misericordia, conclusosi il 20 novembre 2016, onorando il Papa del Primo Giubileo, il quale volle annunciare ed aprire l’Anno Santo del 1300 per la pacificazione tra gli uomini in un periodo tanto irrequieto, come tali sono le intenzioni di Papa Bergoglio che ha voluto celebrare questa ricorrenza.
Le Edizioni precedenti, celebrate a Fiuggi e ad Anagni, hanno visto alternarsi a ritirare il premio Eminenti personaggi della Chiesa, della società civile, politica, militare e scientifica. Per ricordare questo “avvenimento storico”, l’ Accademia, che ha sede legale nel Palazzo Papale di Anagni, ha ideato questo Premio unico nel suo genere, perché tiene in considerazione la perdonanza bonifaciana e l’attuale periodo che stiamo vivendo, dove la Pace in alcuni punti del mondo è ancora un’ utopia…
“Per questo ci sentiamo di dare rilievo e valore ad una cultura che sia sempre rivolta alla Pace, tanto è vero che il 1° ottobre 2003, il Premio fu consegnato, dal sottoscritto – ha dichiarato il Rettore Presidente De Angelis – accompagnato dall’Autore della scultura, sopra tutti al nostro San Giovanni Paolo II, Pontefice, di venerata memoria, artefice e araldo della Pace nel mondo, nonché tra l’altro, già cittadino Onorario di Anagni dal 31 agosto 1986”. Il Comm. De Angelis, sentito il parere favorevole del Consiglio Direttivo dell’Accademia ed il Comitato Scientifico, presieduto da Sua Eccellenza Monsignor Enrico dal Covolo; la Giuria del Premio con il Suo presidente Sua Eccellenza Monsignor Carlo Liberati e Sua Eminenza il Signor Cardinale Josè Saraiva Martins, Presidente Onorario e Patrono Spirituale dell’Accademia Bonifaciana, Prefetto em. della Congregazione delle Cause dei Santi insieme agli Enti patrocinatori, in merito alla proposta avanzata dal Delegato della Regione Liguria Cav. Dott. Antonio Musso e dal Consigliere Comunale Cav. Carmine Passalacqua ha assegnato, per l’Anno Accademico 2019-2020, il Premio “Bonifacio VIII” al Sindaco della Città di Alessandria Prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco e al Comandante dei Vigili del Fuoco della provincia di Alessandria Ing. Dott. Roberto Marchioni. Il medesimo conferimento “alla memoria” ai tre Vigili del Fuoco periti durante il servizio agli inizi di novembre u.s.: Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonio Candido.
Nei giorni scorsi il Delegato Musso, ha consegnato alle rispettive Istituzioni alessandrine le lettere di proposta, a cui seguirà quella ufficiale con la comunicazione della data del conferimento e della motivazione. Viva soddisfazione e commozione è stata mostrata sia dal primo Cittadino Prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco e sia dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Ing. Dott. Roberto Marchioni, soprattutto per il ricordo e la premura che la Bonifaciana ha avuto per i suoi giovani tre colleghi periti nell’adempimento del servizio.