Si è svolto venerdì mattina nella Sala Giunta di Palazzo Rosso l’incontro tra il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, e l’architetto Piero Teseo Sassi, figlio e unico erede di Franco Sassi, pittore, incisore e grafico alessandrino.
La ragione dell’incontro riguarda la donazione che Piero Teseo Sassi ha inteso realizzare a favore della Città di Alessandria relativamente a sette opere del proprio padre.
Se l’atto amministrativo di formale recepimento delle opere è stato approvato lo scorso 24 ottobre (con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 260), l’espressione di gratitudine da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti del figlio di Franco Sassi meritava una particolare sottolineatura.
Questi i presupposti dell’incontro odierno durante il quale il Sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha manifestato profondo apprezzamento per il gesto di donazione poiché – ha dichiarato – «queste sette opere sono di particolare importanza per la nostra Città in quanto arricchiscono il patrimonio delle collezioni del Museo Civico per quanto riguarda le opere d’arte del Novecento. Si tratta di un’acquisizione di grande prestigio e di alto profilo artistico, dal momento che opere del medesimo Maestro sono custodite, tra l’altro, al British Museum di Londra, presso la Raccolta di stampe del Museo Bertarelli di Milano e presso il Museo delle Cappuccine di Bagnocavallo (Ravenna). Sinceramente ringrazio Piero Teseo Sassi per questo gesto che non solo contribuisce a rendere sempre più attrattiva e interessante, anche dal punto di vista artistico e iconografico, la nostra Città ma, al contempo, ci aiuta a rimarcare la nostra convinta attenzione per la doverosa valorizzazione dei nostri artisti, quali il pittore, incisore e grafico Franco Sassi, che ho avuto l’onore di conoscere personalmente quando ero più giovane, incontrandolo diverse volte a Cassine mentre egli era intento a raffigurare la facciata della Chiesa di San Francesco».
Le opere oggetto della donazione – tutte risalenti al periodo compreso tra il 1958 e il 1992 – saranno conservate, assicurate e collocate nei depositi dei Musei Civici presso le Sale d’Arte in via Machiavelli 13 in modo da garantirne la perfetta conservazione e fruibilità da parte del pubblico. L’Amministrazione Comunale, peraltro, garantisce la completa disponibilità al donante Piero Teseo Sassi per eventuali mostre commemorative dell’artista, anche al di fuori della sede alessandrina.
Specificamente, le sette opere donate sono:
- Campo di grano (olio – 70×50 – 1987)
- Il Tanaro (olio – 70×50 – 1970)
- La Bormida (olio – 70×50 – 1990)
- Marengo della battaglia (acquerello – 57×42 – 1972)
- Il vento (tempera – 50×35 – 1981)
- Il gelso (tecnica mista – 49×70 – 1982)
- Panni stesi alla Montecatini (olio – 70×46 – 1958)