Grigi: reggere i colpi, ribaltare o essere ribaltati

Grigi: dal libro Cuore alla tragedia del Poseidon CorriereAldi Jimmy Barco
www.lacantera.club

 

 

Il diciassettesimo turno di campionato per squadra, società, staff  e per tutto il popolo grigio è stata un’autentica mazzata. La sconfitta interna patita domenica contro il Siena infatti, per come è maturata, per le implicazioni che potrebbe avere sul futuro prossimo venturo e per la possibile apertura di falle e incomprensioni  anche nell’intimo di staff e società fa davvero male.

Come avevo già scritto in tempi non sospetti, o questo nuovo gruppo dirigente trova risorse e soluzioni per “reggere i colpi” e uscire dal pantano più forte di prima oppure si torna a buttare via una stagione ben impostata con tutto quello che ne consegue, acqua sporca e bambino compresi, come tante altre volte è successo in questo periodo del campionato.

Un accenno al fatto tecnico. Ho sentito alcuni che, o superficiali o in malafede, hanno subito buttato la croce addosso a Scazzola imputandogli una lettera troppo scolastica del match di domenica perché, secondo loro, dopo aver raggiunto un meritato pareggio allo scoccare dell’ora di gioco, la squadra, magari attraverso sostituzioni ad hoc, doveva rinfoltire il centrocampo e aspettare il Siena anziché continuare l’assedio in cerca della vittoria.

A parte il fatto che verificando chi era seduto in panchina mi riesce difficile individuare il giocatore dotato di peso e delle caratteristiche giuste per fare l’incrociatore, tenendo conto che un centrocampista incontrista era salito dalla panchina pochi minuti prima del gol del pareggio, e parliamo di un top del mercato estivo.

Inoltre, fino a pochi secondi dal secondo gol dei toscani, i bianconeri erano visibilmente sull’orlo del K.O., in completa asfissia fisica e tattica. O no? Purtroppo ancora una volta i minuti finali ci sono stati fatali. Le squadre che vincono i campionati nei minuti finali delle partite spesso ribaltano il risultato. A noi invece capita che ci ribaltino. E se all’interno della squadra non si dovessero trovare soluzioni convinte, coraggiose e condivise si ritorna alle farse di stagioni sportive già viste….