Sulla parte organizzativa interviene il gestore Daniela Agostini, titolare della “Nota Blu” di Tortona: “La Civica Accademia da il via ai corsi di strumento musicale, propedeutica, canto, a partire dal 7 ottobre prossimo, con cadenza settimanale. Durante l’anno accademico verranno organizzati, dato il notevole successo ottenuto nell’anno precedente, primo della nuova gestione, il concerto-aperitivo a cadenza mensile. Naturalmente saranno organizzati oltre i saggi musicali, collaborazioni con associazioni no profit a cui l’Accademia è particolarmente sensibile come, ad esempio, il concerto che si terrà sabato 28 settembre presso il Teatro Civico a favore dell’Associazione MINIFAL di Tortona che si occupa di disabilità. Saranno organizzate masterclass e corsi mirati per chi volesse accedere ad un livello superiore. Nella primavera 2020 si svolgerà un grande evento, il Concorso musicale internazionale intitolato alla Accademia che porterà iscritti da tutto il mondo e darà modo di conoscere la scuola civica come merita, data la sua antica tradizione”.
Per gli aspetti artistici, la parola è passata al direttore, Maestro Umberto Battegazzore: “L’Accademia è risorta dalle ceneri, essendo stata chiusa per circa due stagioni e l’impegno organizzativo , oltre che artistico è stato ed è ancora notevole. Lo staff dei docenti è di alto livello e ci consente di coprire tutti i settori. Ricordiamo ad esempio l’ importante risultato ottenuto da un nostro alunno che ha ottenuto il massimo punteggio (30 su 30) al Conservatorio Ghedini di Cuneo. Naturalmente l’Accademia è aperta a tutte le esigenze, da chi la frequenta per passione, oppure per preparare esami o per scopi professionali. Infatti abbiamo due dipartimenti, quello moderno e classico. Del Concorso, dobbiamo dire che sarà un grande evento, visto l’esperienza in campo, sicuri di portare a Tortona un movimento di musicisti che catalizzeranno l’interesse di molti (studenti e non), con utenti che si fermeranno a Tortona per una settimana, contribuendo anche a favorire in parte l’economia locale. Attualmente stanno arrivando nuove iscrizioni, anche da molto lontano (ad esempio Milano, Pavia, Pisa, Firenze) e questo ci sprona, nonostante le difficoltà ad andare avanti e a credere in questa realtà”.
Il Sindaco Federico Chiodi: “L’Accademia Perosi rappresenta per tutta la città un patrimonio insostituibile da quasi cento anni. Garantirne l’attività è per noi un obiettivo molto importante. Il compito della nostra Accademia, è soprattutto quello di formare un pubblico che apprezzi e si appassioni alla musica, in particolare classica, ancor prima di crescere futuri concertisti, come pure è riuscita a fare in passato, con tanti notevoli esempi”.
Fabio Morreale, vice Sindaco e Assessore alla Cultura: “Va dato atto dell’impegno profuso dall’attuale gestione per far ripartire una realtà che solo due anni fa rischiava di scomparire, così come il lavoro svolto dagli uffici comunali per supportare l’Accademia. Il nostro intento da ora in vanti è quello di essere più presenti anche nella gestione della Perosi, sostenendone sempre l’attività”.