La Giunta comunale di Alessandria ha approvato una proposta di delibera che verrà presentata nelle prossime sedute al Consiglio Comunale, con cui si promuove l’adesione del Comune di Alessandria al progetto di costituzione dell’area di sviluppo territoriale definita ‘Bacino del Tanaro’ mediante una specifica convenzione.
A seguito di numerosi incontri tra i sindaci dei comuni dell’area astigiana e alessandrina, infatti, è emersa la volontà di avviare un programma comune di valorizzazione economica, sociale e territoriale dell’area interessata per individuare opportunità comuni e risorse per favorire lo sviluppo della stessa.
Sono 32 i comuni, oltre alla Città di Alessandria, capofila del progetto, che hanno sottoscritto la convenzione per costituire un partenariato di progetto pubblico e privato e contestualmente aderire al “Comitato per la Coesione territoriale e per il turismo diffuso del Piemonte” che sarà lo strumento con cui individuare strategie, proporre ed esaminare progetti, coinvolgere Enti del terzo settore e reperire risorse strumentali e finanziarie.
L’adesione al progetto di coesione territoriale e al comitato promotore non comporta oneri per l’Ente.
“Condividiamo in pieno gli obiettivi e i contenuti della convenzione di partenariato cui intendiamo aderire – ha commentato il sindaco del Comune di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. Questo progetto, finalmente, porta alla definizione di un piano di interventi su area più ampia, lavorando a concreti obiettivi di coesione territoriale. Sono 32 i comuni coinvolti che collaboreranno per lo sviluppo economico-turistico della zona, tutti comuni che già fanno parte del cosiddetto ‘Bacino del Tanaro’. Ci sarà una unitarietà di intenti e di sforzi per individuare progetti di interesse comune che possano valorizzare al meglio la nostra zona, dall’astigiano fino a Valenza. La strategia di valorizzare lo sviluppo del territorio attraverso un approccio che consideri la nostra Città all’interno di un’area vasta risulta, infatti, essere la più idonea per rispondere alle sfide del nostro presente: solo la coesione e la capacità di superare visioni individualiste e campaniliste, lavorando fianco a fianco con sensibilità comuni, consentirà di raggiungere risultati tangibili e di promuovere turisticamente una zona come la nostra, con una precisa peculiarità, territoriale, culturale, economico-produttiva”.