Le due rotonde dedicate alla chitarra di Spalto Gamondio e Via Milite Ignoto ci ricordano durante l’anno che la nostra città da più di mezzo secolo è il centro di attrazione dei chitarristi di tutto il mondo per la presenza del Concorso Pittaluga e degli eventi che durante l’anno vengono dedicati allo strumento.
Ancora pochi giorni e vedremo la nostra città attraversata da giovani con la chitarra in spalla, angoli attrezzati per le esibizioni, manifesti, locandine e vetrine del centro dedicate al 52° Concorso internazionale di chitarra Pittaluga che si terrà in Alessandria nei giorni dal 23 al 28 settembre.
Edizione 2019 :
Sono i 30 giovani concorrenti iscritti al concorso 2019 e, come è di consuetudine, arrivano veramente da ogni parte del mondo. Se scorriamo le loro nazionalità troveremo Bulgari, Australiani, Cileni e Messicani, Svizzeri, Russi, Francesi, Scozzesi, Ungheresi, Israeliani, Polacchi, Cinesi e Sudcoreani, Taiwanesi e naturalmente un manipolo di Italiani.
Alle volte la longevità di un evento può diventare un peso per gli organizzatori che devono trovare spunti di interesse per mantenere viva l’attenzione del pubblico e garantire la partecipazione dei candidati.
Si è discusso lungamente nelle impegnative sessioni dell’ultima Assemblea della WFIMC a Bolzano (world federation of international music competitions) su come gestire i concorsi e come integrarli all’interno di Festival musicali.
Alessandria, anche per il suo budget decisamente ridotto rispetto ai concorsi americani o asiatici ed ai concorsi europei gestiti da importanti Fondazioni, ha scelto di conservare quella che è la sua unicità: un concorso dedicato alla chitarra, gestito come evento principale cui è dedicato un intero anno di relazioni, accordi, collaborazioni ed alleanze gestite nell’interesse di garantire visibilità e successo ai vincitori, con Premi importanti ed una tournée di concerti internazionale.
Non importa quanto sia di nicchia il tema del concorso: il suo valore è dato dalla originalità dell’idea, dall’unicità della sua evoluzione, dalla durata nel tempo senza cedimenti nella qualità e nei requisiti.
Tournée del Vincitore: A questo proposito al Concerto assicurato ogni anno in Russia dal Musical Olympus festival di San Pietroburgo si è aggiunto un recital a Mosca presso la Tchaikovski Hall nel Festival “Guitar virtuosos” il cui direttore artistico è quell’Artyom Dervoed vincitore del Pittaluga nel 2006 più volte tornato ad Alessandria. Ancora il Festival di Verbier in Svizzera ha presentato quest’anno per la prima volta un recital di chitarra: invitato il giovane vincitore del Pittaluga 2018, il serbo Vojin Kocic. che è stato inserito anche nei cartelloni di Todi, Lessa e Ravenna della Gioventu musicale di Milano, nel Festival Alba Classica, nel Paganini Festival di Genova.
Sostenitori e sponsor: Con il sostegno della Fondazione CRAL, della Fondazione CRTO, della Regione Piemonte e del Consiglio Regionale cui si aggiungono contributi da Ditte ed Aziende cittadine come Guala, Metlac, Solvay e da alcuni club di servizio come il Rotary, l’Innerwheel ed il Soroptimist, il Concorso Pittaluga si fregia dal 1997 della Medaglia del Presidente della Repubblica e si svolge sotto il Patrocinio della Commissione Nazionale UNESCO, del Comune e della Provincia di Alessandria, dell’Università A.Avogadro, del Conservatorio A.Vivaldi.
Convenzioni e partnership: Con importanti convenzioni in essere con Accademie Musicali, Organizzazioni culturali anche straniere, con l’etichetta Naxos in Canada, col Concorso Sigall in Cile, con Klagenfurt in Austria, Amarante in Portogallo e Bruxelles in Belgio, gli organizzatori partecipano attivamente anche alla vita culturale cittadina offrendo collaborazioni con la Confcommercio e la Confesercenti (Aperto per cultura, Guitar corner), con l’Azienda Ospedaliera (Chitarre in corsia) e l’Azienda Costruire insieme (Musica&Musei) , e con molti comuni del territorio (Cassine, Tortona, Valenza, Solero, Sezzadio.
Programma 2019: Quest’anno il programma del concorso prevedeva un brano obbligatorio nella prima prova ed uno nella seconda prova, commissionato al compositore inglese Steven Goss. Oltre 130 chitarristi hanno scaricato dal sito il brano, interessati a prepararlo per il concorso, lasciandoci i propri dati personali e permettendoci quindi di quantificare il coinvolgimento degli specialisti del settore.
Eccezionalmente quest’anno sono stati proposti quattro Concerti per chitarra ed orchestra tra cui scegliere il concerto finale, aggiungendo al solito capolavoro di J. Rodrigo (Concierto de Aranjuez), il Concerto di Villa Lobos, il Concerto Elegiaco di Leo Brouwer, e il concerto op.67 di Sir Malcolm Arnold, di grande suggestione ma trascurato. Al finalista che interpreterà questo concerto sarà offerto un premio ulteriore in denaro offerto dall’Arnold Trust che contribuisce anche alla esecuzione di Marco Tamayo nel concerto di
apertura il 23 settembre in Conservatorio. Il nostro Direttore Artistico presenterà in prima assoluta anche il brano di Goss, con il quale tutti i concorrenti saranno chiamati a confrontarsi.
GIURIA internazionale:
La giuria di quest’anno sarà composta da concertisti e docenti delle sei-corde:
• OLIVIER CHASSAIN Membro FRANCIA – Chitarrista docente a Parigi
• STEVE GOSS Membro UK chitarrista, compositore
• ANABEL MONTESINOS Membro SPAGNA Chitarrista concertista
• KRZYSZTOF PELECH Membro POLONIA–Chitarrista,concertista docente
• MICAELA PITTALUGA Membro ITALIA- Presidente del Concorso
• GIULIO TAMPALINI Membro ITALIA- Chitarrista,concertista,docente
• FABIO ZANON Membro BRASILE- chitarrista docente e concertista
Fra questi ben tre vincitori del “Pittaluga” del passato: Zanon nel 1988, Tampalini nel 2000 e Montesinos nel 2010.
Tre importanti convenzioni sono state firmate negli ultimi tempi e riguardano la collaborazione con il Conservatorio Antonio Vivaldi, con l’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e con il portale di Musica classica IDAGIO grazie alla partnership con la wfimc.
Convenzione col CONSERVATORIO VIVALDI: proseguendo nella proficua collaborazione fra il Concorso Pittaluga e l’istituzione musicale cittadina, si sono creati eventi in comune come concerti tenuti dagli ospiti del
Conservatorio e masterclass tenute da alcuni ospiti del Concorso. L’offerta formativa del Conservatorio si accresce attraverso l’intesa col Concorso ed i partecipanti al concorso hanno la possibilità di usufruire delle proposte del Conservatorio, creando una rete virtuosa di aiuti e sviluppi futuri.
Convenzione coll’AZIENDA OSPEDALIERA SS.ANTONIO E BIAGIO: Già da alcuni anni il progetto “Musica in corsia” da noi ideato ha portato la musica in diverse realtà cittadine (Case di riposo, Ospedale Pediatrico, Riabilitazione Borsalino, etc, ) consentendo agli ospiti , ai ricoverati, ai medici ed al personale un momento di svago e di terapia alternativa.
L’accordo prevede nel contesto del Concorso alcuni recital tenuti gratuitamente da alcuni dei concorrenti, in orari da programmare con le attività dei reparti e aperti al personale medico, ai pazienti ed ai loro famigliari, con l’intento di offrire una sorta di cura dell’anima annullando la dicotomia fra paziente e dottore, fra malato e sano e spostando verso la musica il centro dell’attenzione del malato.
In attesa di fare diventare questo progetto una bella ed utile consuetudine, la convenzione prevede anche proposte concertistiche durante tutto l’arco dell’anno, con l’intento di vederci riconosciuto questo aspetto “sociale ed umanitario” del nostro progetto culturale.
Convenzione col PORTALE IDAGIO e la WFIMC: il nostro concorso fa parte fin dal 1981 della prestigiosa istituzione musicale internazionale con sede a Ginevra. Partecipa regolarmente alle Assemblee generali riportando idee, suggerimenti e proposte. Fra queste all’Assemblea regionale europea di Bolzano di inizio settembre, il concorso di Alessandria ha deciso di aderire alla proposta del portale tedesco IDAGIO con cui già altri concorsi membri collaborano da tempo. Il portale metterà in rete le registrazioni audio dei vincitori del Concorso, finali con orchestra e brani delle prove, nuove
commissioni e lavori del concorso di composizione dando una spinta promozionale al concorso ed alla chitarra in particolare. I brani saranno a disposizione degli abbonati /utenti con l’indicazione dell’occasione in cui è stato registrato il brano, l’Autore, l’Esecutore, e con dettagli relativi alla registrazione. Pensiamo che questa opportunità possa accrescere la conoscenza del repertorio chitarristico ed il Concorso Pittaluga Premio Città di Alessandria possa guadagnare in visibilità e reputazione.
Ultimissime:
Accordi con i concorsi italiani membri della WFIMC (promotori: Busoni, Pinerolo ed Alessandria) per la costituzione di una alleanza che ci permetterà di difendere le nostre specificità all’interno della Federazione e ottenere attenzione e considerazione dal Ministero dei Beni culturali.
